Ultime notizie

Te lo diamo noi il burn aut!   Durante il Consiglio comunale aperto sulla Sanità, tenuto nella biblioteca dell’ospedale, tra i vari interventi spicca quello del dirigente del Pronto Soccorso dottor Alberto Zampolini: “Pronto Soccorso da terzo mondo, con persone che passano la notte in barella e attese fino a 48 ore.” Replica il direttore generale dell’Asur Piero Ciccarelli, affermando …

E’ l’ennesima colpa della crisi?   Basta accendere la televisione, leggere un giornale o semplicemente navigare in Internet, per rendersi conto della presenza di dati assolutamente inquietanti riguardanti la difficile situazione presente in Italia nell’ultimo periodo e non solo. A 8 persone piace questo articolo. Mi piace

di Umberto   L’impero romano crollò non solo per i conflitti di classe, le proteste degli schiavi, le ribellioni delle colonie ma anche per la corruzione, la decadenza dei costumi e l’immoralità diffuse dal I secolo a. C. alla fine dell’impero. L’onestà cristiana fu un argine per contrastare gli illeciti e immorali comportamenti importati dalla cultura greca. A 4 persone …

Ma c’è un perché…   Gli automobilisti maceratesi sono indecisi se continuare a rispettare ancora questo cartello posto in via Mugnoz o se devono ignorarlo in quanto la natura, sua sponte, ha deciso di coprirlo. A 3 persone piace questo articolo. Mi piace

La serata finale animata da coro e ballerini   Si avvicina la conclusione del 23° Anno Accademico della “Università per tutte le età” tenutosi, come sempre, grazie al Rotary Club Macerata. Giovedì 23 maggio, presso gli “Antichi Forni” alle ore 10, è stata inaugurata, con la presenza delle autorità cittadine e rotariane, la mostra dei lavori realizzati dagli allievi delle …

In via Manzoni si è sparsa la voce e tutti si adeguano   Che Macerata sia conosciuta come la città del cemento ormai è cosa risaputa e tutti quelli che, a vario titolo, mettono le mani sul tessuto cittadino si adeguano alla nomèa. Recentemente una società di telecomunicazioni ha eseguito degli scavi in via Manzoni e nelle sue prossimità. A …

Il nome del più celebre Zio ricco e taccagno ha origini italiane?   Uncle Scrooge, ovvero Paperon de’ Paperoni, apparve per la prima volta nel 1947, nella storia Christmas on Bear Mountain, pubblicato in Italia con il titolo Il Natale di Paperino sul Monte Orso nel febbraio del 1948. Probabilmente fu da Ebenez Scrooge, il personaggio chiave del Cantico di Natale di Charles Dickens che il papero riccone …

    Non potendo fare il “prendi due paghi uno” (quando uno è morto, è morto…) ti donano un po’ di felicità A 2 persone piace questo articolo. Mi piace

Tutta colpa del Patto di stabilità   Patti poco chiari per i paesi dell’Eurozona come l’Italia. Unica cosa trasparente quanto l’acqua è lo slogan “sforare il patto” (Patto di Stabilità) che all’unisono i sindaci dei piccoli comuni d’Italia, confortati dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni italiani), hanno urlato al Governo. Le regole sono come un paio di scarpe troppo strette e l’Italia …

Ha esposto a Spoleto  Hotel Nuovo Clitunno   Si è tenuta a Spoleto, presso l’Hotel Nuovo Clitunno, con la regia dell’Art Club Studio di Macerata e il patrocinio di Spoleto Festival Art 2013, la mostra del maceratese William Vivì Medori. A 2 persone piace questo articolo. Mi piace

Il sesso attecchisce ovunque   La società umana, a qualsiasi latitudine, è sempre stata pervasa dal sesso: volenti o nolenti è un fatto di sopravvivenza di razza, riproduttivo, anche se, spesso, il sesso diventa un fatto di piacere egoistico. A 2 persone piace questo articolo. Mi piace

L’Italia ancora non s’è desta   La situazione politica in Italia è ambigua, ibrida, indefinita, così come lo è il colore grigio che non dà rilievo ad alcuna cosa e non restituisce un qualche spiraglio di luce. Lo scrittore Primo Levi (ne I Sommersi e i salvati), definiva “zona grigia” la realtà inquietante dei lager nazisti, teatro di crudeli ritorsioni …

Il comportamento degli italiani   E’ questa una personalissima riflessione sul comportamento di noi italiani. Spesso si sente dire: “I dipendenti pubblici sono troppi!” Gli stessi cittadini che protestano sui troppi dipendenti pubblici sono gli stessi che poi si ritrovano in fila alle Poste o in altri Enti ad aspettare: allora? sono troppi gl’impiegati? o no? La superficialità “impera sovrana”, …

In via Mugnoz la cartellonistica si defila   Poveracci gli automobilisti maceratesi… a vessarli non basta l’abbondanza di parcheggi a pagamento ma ora ci si mette anche la natura a privarli di quelli, pochi, liberi. A 3 persone piace questo articolo. Mi piace

Tradotto: la corsa de le cariòle!   Uno sport che è fuori dai soliti circuiti, che non ha niente a che vedere col popolarissimo calcio, né con altre discipline emergenti negli ultimi anni. Pur non muovendo milioni di euro e stuoli di persone, lo “speed down” è comunque un’attività divertente e gode di un bel consenso da parte dei suoi …

In viale Puccinotti la vittima un paletto   La micidiale pendenza di Viale Puccinotti ha colpito ancora! Questa volta la vittima è un paletto che, uscito dalla sua sede A 2 persone piace questo articolo. Mi piace

Finalmente una operazione importante per la città   “Questo museo è stupendo. Ritornerò senz’altro per vederlo tutto allestito”. Questo il messaggio lasciato a Palazzo Buonaccorsi, nell’estate del 2010, da Patricia Sandler, una turista newyorchese in visita a Macerata. E stando a quanto comunicato oggi dall’Amministrazione comunale nel corso di una conferenza stampa nella sala del Caminetto del settecentesco palazzo maceratese, …

Secca e piena de foje secche: che secca…tura!   Questi giardinetti, realizzati 15 anni fa, erano meravigliosi: vialetti imbrecciati, aiuole, panchine, piante, laghetto con scultura di Silvio Craia, ma… quella fontana co’ lu sgrizzu, u’ sgrizzu per aria lu putrìa anche fa’! Invece non ha funzionato mai! A 2 persone piace questo articolo. Mi piace

Il ricordo di una persona gentile e con un dolce sorriso   Quando in quel 1996 nacque la Smea Spa, fece un certo scalpore trovare tra gli operatori ecologici una giovane mamma pronta a svolgere un lavoro tipicamente riconducibile al sesso maschile, almeno per la mentalità prevalente dell’epoca. Quella giovane mamma era Monica Macellari, una ragazza piena di entusiasmo e …