“Dicerie popolari marchigiane tra ottocento e novecento”

Stampato l’ennesimo lavoro di Claudio Principi   Infine saranno cinque i volumi scritti da Claudio Principi, uno per ogni suo figlio, come anticipato in una pagina: “Ai miei figli che son cinque: cinque petali di un fiore, cinque spicchi di un’arancia, cinque lettere di Padre”. Finora ne erano usciti tre e i lettori de La rucola ben lo sanno perché …

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Una nuova qualità di fichi

Notizie, vere curiose divertenti, tratte da “Dicerie popolari marchigiane” E’ settembre e sull’aia alcune contadine con lu sgranarolu (punteruolo) stanno sgranando a mano il granturco, arriva ll’oà (l’ovaiolo e pollivendolo) che dice: “Bella ‘ssa pianda de fichi, e quandi ne pòrta! Ne pòrta tandi anghi de quella qualità che ppiace a mme” (bella quelle pianta di fichi, e quanti ne …

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