Potevi aspettare

di Franca Petracci   Diceva sempre no senza parlare e il cenno di un sorriso. Era un uomo all’antica, gentile, riservato. Aveva novant’anni, forse cento, quando la Morte lo prese all’improvviso gettando al vento il sacco dell’età. Potevi aspettare, vecchia megera: dovevo prendere il caffè. Volevo dire grazie a Clementina. E avevo ancora qualche curiosità. A 3 persone piace questo …

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Il rotolo del tempo

di Franca Petracci   Avremo pianto tanto con occhi asciutti, gettato al vento, muti, urla di lupo, con parole d’amore chiuso il respiro, fuso al centro del cuore felicità segrete, e inquinato il piacere contro di noi. Avremo scatenato nel rotolo del tempo un’immane tempesta per un pugno di cenere.   A 2 persone piace questo articolo. Mi piace

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Enigmi

di Franca Petracci   Non so come andranno le cose, come appariranno agli occhi del mondo.   Non so se si tratti di amore, o di un volo tenace del pensiero.   Non so come sia questa storia: se straordinaria o senza qualità…   So però che non posso escluderti, perché tu sei il signore degli enigmi e io l’ancella …

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Le parole

di Franca Petracci   Le parole volano più leggere dell’aria, fantasmi che approdano negli spazi del nulla. Parlò così uno stolto. Ignorava egli infatti che la parola è un dio: conta quanto la vita, falcia come la morte: raggio di sole linfa di quercia favo di miele, marchio di fuoco punta di coltello calice di veleno.   A 1 persona …

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Chiarità increata

di Franca Petracci   Tramonto incolore di un giorno dell’anno che sta morendo, e insospettato, con raggi di fuoco, si affaccia il sole: attimi, dove s’incrocia in una stanza la luce della lampada sul fiore dei ricordi. E subito i petali cadenti s’accendono in quella chiarità ambigua ed increata che meraviglia con lo sguardo il cuore. C’è un tempo per …

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Ancora per un poco

di Franca Petracci   Ti sei dissolto nel buio dell’assenza e nell’oblio del mondo, ma nella mia memoria è salva la tua ombra: uno sguardo duro e poi dolcissimo un lamento e un osanna echi di tenerezze… non mi ricordo se ti ho detto… sì, me lo hai detto. Per questo, anche se stanca, io continuo ad andare. Perché abbia …

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Fragilità

di Franca Petracci   Per il timore di spezzarla non ho mai tirato la corda. Protetta nel nido della speranza io l’ho sfiorata appena. Quando ormai ero sicura e senza paura la stringevo, una tempesta me la strappò di mano, e presto lontano fu di cenere.   A 2 persone piace questo articolo. Mi piace

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Antica Pasqua

di Franca Petracci   Con i ramoscelli freschi d’ulivo e la casa tutta linda entravamo nei giorni della Pasqua. La stagione era nuova, nuovo il vestito dei campi, e nuovo quello cucito per noi, per la Domenica. Settimana di festa, non di passione, perché negli orti i peschi erano rosa, e ogni cosa luceva. La visita ai Sepolcri sugli altari …

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Il sacco di carbone

di Franca Petracci   Se sarò buona mi verrà dato un premio: avrò la vita eterna in Paradiso. Ma le persone che porto nel cuore, se hanno peccato, sono all’Inferno per sempre. Se questa è la regola, grazie del premio. Ma non lo voglio. So riconoscere il sacco di carbone. Questo racconto antico che disvela la Verità sull’uomo è l’inganno …

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Maria di Nazareth

di Franca Petracci   La sera mi son sempre domandata perché mai fosti tu la fortunata.   Nessuna donna in nessun tempo, sai, quello che hai avuto tu potrà aver mai.   Mistero grande, che non si può dire… solo a pensarlo rischio d’impazzire:   hai portato nel grembo con stupore niente meno che Dio, Nostro Signore.   E con …

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Quartine virtuose

di Franca Petracci   Ti ho visto da lontano partire con la nave. Ma non m’importa. So che tornerai.   Mi hanno detto che adesso vai a cena con un’altra. Che me ne importa. Tu sei me. E non puoi liberarti. Mi hai regalato un giorno due viole rubate da un’aiola. E mi hai detto una montagna di bugie. Ma …

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La mia dimora

di Franca Petracci   Padre, perché ti affanni? La mietitura, l’ammasso, e infine l’accoglienza nella casa fatta della tua luce. E’ troppo. Lascia stare. A me va bene così. Mi basta la penombra della lampada la voce della pioggia gli alberi… E uno sguardo alla luna. Mi basta una quartina di Khajjam. Mi basta quella canzone di Dalla. Amo il …

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