Inaugurato a Montefano il “Ciclo Museo”, dove sono esposte bici storiche

Montefano ha festeggiato l’apertura del suo atteso Ciclo Museo, una occasione

che ha visto una partecipazione eccezionale da parte della comunità locale e dei visitatori. L’esposizione permanente di biciclette storiche, appartenute a cittadini montefanesi e non solo, ha suscitato grande interesse e apprezzamento tra i presenti.

Moltissime le bici storiche in esposizione, tra queste quella dei Carabinieri, dei Vigilidel Fuoco, dei soldati, del norcino, del sarto, del lattaio, del pescivendolo, del cantastorie, del netturbino e della Guardia postale. Il Ciclo Museo non è solo un luogo per ammirare pezzi unici di storia su due ruote, ma è anche un tributo alla tradizione e alla cultura locali. Numerose biciclette, testimonianze di un tempo in cui i mestieri si muovevano su due pedali, sono state recuperate e restaurate con grande cura da Sandro Braconi e da altri cittadini montefanesi che hanno lavorato con lui.

Dopo il taglio del nastro, è stata sottoscritta l’adesione del Comune di Montefano al Protocollo d’Intesa “Noi Marche”, un progetto di promozione turistica gestito da Miconi Srl e promosso dai Comuni del territorio maceratese, anconetano, ascolano, fermano e pesarese. Il protocollo, sotto l’egida della Regione Marche, include “NoiMarcheBikeLife”, un’iniziativa volta a valorizzare il cicloturismo nella regione.

La cerimonia di taglio del nastro è stata presieduta dal Sindaco Angela Barbieri, accompagnata dal Colonnello Nicola Candido, Comandante Provinciale dei Carabinieri, e dal Tenente Soccionovo del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Macerata. Nel suo discorso, il Sindaco Barbieri ha espresso grande soddisfazione per l’apertura del museo “Sono davvero felice che questa esposizione oggi apra le sue porte, un altro pezzo di storia montefanese ha trovato casa, permettendoci così di ricordare e preservare le tradizioni e le storie di vita della nostra cittadina. Voglio ringraziare calorosamente tutti voi che siete qui oggi e tutti coloro che hanno contribuito al recupero e al restauro delle biciclette: l’Associazione Culturale “La Rondinella”, Giovanni e Sandro Braconi, Franco e Sante Carnevali, Franco Coppetta, Valentina Pigliapoco, Antonio Maccaroni e il nostro Francesco Vescovo. L’adesione al Protocollo d’Intesa “Noi Marche” è un ulteriore passo avanti verso la promozione del nostro territorio e delle sue ricchezze culturali,” ha dichiarato il Sindaco.

12 marzo 2024

Sii il primo a dire che ti piace

Commenti

commenti