Non fa rumore la mia solitudine, / è come sommessa rugiada che veste / ogni cosa con un brillio candido… / Fantasiosa estasi di sogni / nutriti nel cuore, protetti da / morte villana! / La tua attesa, che già è un / appagamento si percepisce nel / Tempo che mi attornia ed è un / tangibile attimo di / epicurea sensualità. Che poi / si tramuta in divina eternità, / quando i tuoi occhi incontrano / i miei in un verde prato di Speranza!
Fulvia Foti
21 gennaio 2024