Lucevi nel sole quel giorno / e audace su collina aderivi / flessuosa e maliarda. / Regina incoronata di mura / fiorivi la tua veste smaniosa / di verdi cangianti, di ghirlande / di borghi solari e gentili / e nella calura / sembravi vampeggiare danzante / tra ori e smalti squillanti / e un carosello di ali / saettava su sospiri di brezze lontane / odorose di sibilline montagne / e di adriatici lidi. / Eri bella Macerata mia terra… / E in una notte stupita / nel tuo cuore ho frugato. / Ho letto le tue pietre / ho vissuto le tue ore segrete. / La torre sfiniva di luna / e le cupole e i tetti / di argentei rimbalzi / sfilavano le ombre ai palazzi. / Ed io in quel silenzio trasparente / dentro l’eco dei miei passi correvo / per piagge ardite vie istoriate / e piazze incantate. / Ma sul muro / della mia casa di bimba / ho poggiato la mia guancia / e lì ho pianto…
Lella Spadellini Riganelli
27 novembre 2023
