Distrutta la nostra posta elettronica,
inviate richieste di denaro: è truffa!
Da che mondo è mondo i ladri ci sono sempre stati, oggi quelli più evoluti non si arrampicano fino alle finestre e nemmeno ti sfilano il portafogli dalle tasche ma usano la tecnologia informatica.
Nel nostro caso (hanno rubato gli indirizzi dalla rubrica della casella di posta elettronica larucola98@yahoo.it) i pirati informatici si sono presentati con un documento Yahoo perfettamente contraffatto che abbiamo cliccato. Il mattino dopo dal nostro indirizzo di email era sparito tutto: niente indirizzi, niente mail cestinate, niente mail spedite, niente mail in arrivo! Non ci hanno lasciato nemmeno una ragnatela! Poi ci sono arrivate le telefonate dagli amici: “Come stai? Che ti serve?” Sì, perché i ladruncoli hanno usato l’indirizzario per spedire email a tutti scrivendo testualmente: “Mi auguro di poterci trovare questa volta, Io ho fatto un viaggio a Londra, UK e mi hanno rubato la mia borsa con il passaporto e gli affetti personali. L’ambasciata mi ha solo rilasciato un passaporto temporaneo ma Io devo pagare il biglietto e saldare le fatture alberghiere. Io ho fatto contattare la noia banca ma mi ci vorrebbero 5 giorni lavorativi per accedere ai fondi nel conto da Londra. Western Union transfer è la migliore opzione per inviarmi denaro. Fammi sapere se hai bisogno dei miei dati (nome completo / località) per fare il trasferimento.”
Naturalmente non siamo a Londra ma a Macerata e dallo scritto si evince che il ladro non ha una buona conoscenza dell’italiano visti gli errori. In fondo alla mail c’è l’indirizzo cui rispondere che non è “larucola98” bensì “larucola89”: hanno cambiato indirizzo creandone uno simile invertendo gli ultimi due numeri.
La loro richiesta è di 600 euro che speriamo nessuno versi: VOGLIAMO RESTARE UN PO’ A LONDRA!!!
Scherzi a parte, avendo i pirati informatici ripulito la nostra rubrica non abbiamo più gli indirizzi e non siamo in grado di avvertire i nostri contatti per avvisarli della truffa in corso.
Confidiamo nella loro perspicacia, la lettera è evidentemente fasulla, a parte gli errori, in genere il biglietto aereo si paga in anticipo andata e ritorno e l’albergo si salda con la carta di credito.
Naturalmente abbiamo provveduto a sporgere denuncia alla Polizia Postale e abbiamo cambiato la vecchia email, ormai fuori uso, con una nuova alla quale potrete contattarci: redazione.larucola@tiscali.it.
Un consiglio? Non accettate caramelle dagli sconosciuti, non aprite la porta agli sconosciuti, non aprite le mail degli sconosciuti… ma, accidenti, di yahoo ci siamo fidati! Ergo? Non ti puoi fidare più di nessuno.
Fernando Pallocchini
(Foto da Il Bloggatore)