Perché oggi / sei prorompente nei miei pensieri / da tanto tempo non sei più / mia casa antica / ma ogni tuo angolo / conservo in uno scrigno / e ripasso tra le dita / ogni colore, ogni sentore… / E il canto / il canto di mia madre / nelle stanze sature di sole / e i profumi della grata dei carboni / alla mensa ove povere cose / emanavano ricchezza d’amore. / Dalla bocca di un vaso di fiori / effluviano profumi di campagna / davanti all’immagine della Madonna / e mia madre schiudeva voli di preghiera. / Che male mi fa oggi il silenzio… / Dove quelle voci care / che riempivano le sere? / Dove la fragranza di rifiorite stagioni / cembali e arpre musicavano il vento / e io alla finestra che beveva il cielo / ove volteggiavano i rondoni / negli occhi bagliori d’arcobaleno / nel petto le attese e le canzoni… / Ma oggi ho troppo silenzio ne cuore / gli alberi sono gravidi di nebbia / è la solitudine a tessere / trame di ricordi.
Anna Zanconi
20 novembre 2023
