Il gruppo scultoreo “Il Serafino di San Francesco” arricchisce Piazza Alta a Sarnano

Narra, la tradizione sarnanese, che fu Santo Francesco a ideare lo stemma del Comune di Sarnano e nel 758° anniversario della fondazione del Comune, è stato inaugurato il gruppo scultoreo “Il Serafino di San Francesco”, commissionato dall’Amministrazione Comunale all’artista Fabrizio Savi (https://www.larucola.org/2021/01/11/un-artista-sanseverinate-fabrizio-savi-scultore-figurativo-percio-rivoluzionario/) e installato in Piazza Alta.

L’opera dell’artista settempedano rappresenta e cristallizza un momento storico fondamentale per Sarnano e cioè quando agli esordi della comunanza del paese i signori delle cinque contrade della zona erano in disaccordo riguardo allo stemma da adottare. Volle il caso che la questione arrivasse alle orecchie di San Francesco, che in quel periodo si trovava nel vicino convento di Roccabruna. Il Santo e i litiganti si incontrarono nella zona di Campanotico, a metà strada tra il villaggio, il convento e il castello dei signori di Brunforte, che all’epoca avevano il dominio di questo territorio. Si narra che San Francesco, ascoltate le ragioni di tutti, si inginocchiò a terra e, con l’estremità del suo cordone, impresse su una pergamena un volto circondato da sei ali: il Serafino, lo stesso angelo che gli apparve quando ricevette le stimmate. Quel simbolo era un dono del Santo alla comunità e anche un invito ad affrontare pacificamente le questioni che si sarebbero presentate da lì in avanti. Fu così, che i primi sarnanesi smisero di discutere ed ebbero finalmente il loro sigillo: uno stemma più prezioso di quanto avrebbero mai potuto immaginare.

Il gruppo scultoreo, modellato con estrema maestria da Fabrizio Savi, attento alle espressioni dei personaggi, mostra il Santo nell’atto della creazione, inginocchiato davanti ai contendenti che stanno discutendo, con il giovane fermo e calmo nelle sue richieste e il signore di Brunforte che, con la gestualità delle braccia e delle mani, indicando il Santo e il cielo, ossia la volontà divina, comprende e accetta il dono simbolo di pace. 

Alla cerimonia, presieduta dal Sindaco Luca Piergentili, hanno partecipato i Consiglieri Regionali Anna Menghi e Pierpaolo Borroni, e l’artista Fabrizio Savi. La dott.ssa Maria Franca Ghiandoni, Presidente del Centro Studi Sarnanesi, inoltre, ha presentato una serie di approfondimenti sul tema e una brochure divulgativa sull’argomento. Sono intervenuti il prof. Antonio Montefusco dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Lord Nicholas Edward True studioso indipendente, Fra Fabio Furiasse Direttore dell’Archivio dei Cappuccini delle Marche e Fra Simone Giampieri Ministro Provinciale della Provincia Picena dei Frati Minori. In seguito, presso la Sala Consiliare la dott.ssa Costanza Lucchetti e la dott.ssa Maela Carletti dell’Università di Macerata hanno illustrato alcuni manoscritti che saranno esposti alla mostra “Nel segno di Francesco” che si terrà il prossimo agosto.

3 giugno 2023

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