Hai fatto del tuo corpo / un palcoscenico dell’anima, / sul quale vengono / dolorosamente rappresentati / i drammi della tua storia. / Senza pause, senza intervalli.
Hai somatizzato le brutture / nascoste nella soffitta della memoria. / E nel dolore, / nel tempo, / nei conflitti interiori, / hai inciso nell’anima / tante indelebili smagliature. / Senza pause, senza intervalli.
D’ora in poi, prenditi cura di te. / Con amore. / Senza pause, senza intervalli.
Eliana Montebello
8 maggio 2023