In foto, con Fernando, due cari amici de La rucola che non ci sono più: Antonio Damiani per lunghi anni nostro collaboratore e il Maestro Gino Brandi, al termine dello strepitoso concerto che entusiasmò le 178 persone presenti in chiesa e quelle assiepate fuori.
Fu il primo concerto del Maestro Brandi a Macerata e avvenne proprio a Madonna del Monte, organizzato da La rucola. Altro ospite che introdusse il concerto fu il musicologo professor Peretti. “Ginetto” come lo chiamavano gli amici intimi, suonò al piano per tre ore, instancabile, donandoci un crescendo di emozioni, con le persone in piedi, alla fine di ogni pezzo, che applaudivano entusiaste esclamando: “Bravo! Bravo! Bravo!” Lui s’inchinava sorridente e… attaccava un altro pezzo! E in chiesa risuonò la musica di Chopin, Beethoven… e del compositore maceratese Lino Liviabella, le cui note sgorgavano dal pianoforte come i cristallini zampilli di acqua da una sorgente. Impossibile dimenticare le improvvisazioni del Maestro sulla Traviata di Verdi con variazioni di Listz.
Gino Brandi lontano dal pianoforte era una persona cortese, riservata quasi timida, con un eterno sorriso sulla bocca e sugli occhi ma quando era davanti alla tastiera la sua postura sprigionava energia e, pur mingherlino, diveniva un gigante, parte unica con lo strumento, animato dalla musica che lo coinvolgeva completamente. Un genio musicale.
Fernando Pallocchini
20 dicembre 2022
