Marco Ausili, Consigliere regionale di FdI, espone la situazione del comparto apisticonelle Marche: “Nelle Marche ci sono oltre 3mila apicoltori con 5.593 apiari e un numero di alveari pari a 59.002. Sono dati che fotografano quanto il settore sia strategico, da salvaguardare e promuovere. A oggi si rende necessario mantenere valorizzare la consistenza del patrimonio apistico intervenendo non solo a favore degli apicoltori, affinché non abbandonino la loro attività, ma anche nell’ottica di promozione di un prodotto di alta qualità come quello prodotto nelle Marche”.
Alcune domande al Consigliere Marco Ausili
Quali sono oggi i problemi di questo settore? – “C’è una minore produzione di miele e i produttori devono far fronte ai maggiori costi di mantenimento delle attrezzature e dei nuclei delle api”.
Quali provvedimenti si stanno prendendo? – “È approdata in II Commissione consiliare la Proposta di Legge regionale 124/22 su ‘Modifiche e integrazioni alla legge regionale 19 novembre 2012, n. 33, Disposizioni regionali in materia di apicoltura’, di cui sono relatore di maggioranza”.
Cosa prevede questa Proposta di Legge? – “Oltre a nuovi orientamenti per il piano apistico regionale, in grado di garantire sostegni agli apicoltori professionali a fronte di una difesa e valorizzazione dell’apicoltura nella nostra regione, è prevista la promozione dei prodotti dell’apicoltura marchigiana, una maggiore attenzione per l’apicoltura biologica, e un aggiornamento sull’utilizzo dei prodotto fitosanitari, come pure l’incentivazione della piantumazione di colture nettarifere, la disciplina del nomadismo, e altri elementi per una tutela sempre maggiore dell’apicoltura, in quanto attività di grande interesse per la Regione Marche”.
Chi ha collaborato a questa iniziativa? – “Voglio ringraziare tutti i gruppi di maggioranza di centrodestra per il lavoro che ci ha portati al testo della Pdl, in modo particolare l’assessore Mirco Carloni, il presidente della II commissione Andrea Putzu e i Consiglieri Anna Menghi, prima firmataria, e Giacomo Rossi”.
4 luglio 2022