La Fondazione Carima si è interessata al museo di Palazzo Bonafede a Monte San Giusto, con particolare riferimento alla collezione “Alessandro Maggioni”, nativo di Sant’Elpidio a Mare ma legato a Monte San Giusto per aver sposato una discendente dei Bonafede.
Si tratta di uno dei fondi più consistenti e interessanti di disegni antichi su carta di importanti autori a cavallo tra il XII e il XIII secolo e comprende pregevoli opere di artisti della levatura del Guercino, del Vasari, del Carracci e del Domenichino solo per citarne alcuni.
Con il contributo della Fondazione Carima sono stati acquistati moderni banchi espositivi in grado di garantire la corretta conservazione e sicurezza dei disegni ed è stato adeguato l’impianto di illuminazione con proiettori a LED che consentono sia di illuminare in maniera adeguata le opere, sia di riequilibrare la luce nell’intero ambiente.
I locali del seminterrato di Palazzo Bonafede, destinati a suo tempo dai Conti a uso di cucine, deposito di derrate alimentari, cantina e frantoi, a partire dal 2013 hanno accolto le collezioni municipali di Monte San Giusto formate, oltre che dalla suddetta Collezione Alessandro Maggioni, dalle opere del Ricci e del Fontana (XVIII e XIX secolo), dal Fondo Carlo Cantalamessa, con opere dello scultore romano ma di origine marchigiana (1909-1982) donate da Lino e Livia Brillarelli e da una esposizione permanente di presepi artistici.
15 giugno 2022