C’erano i massimi esponenti della Lega regionale e provinciale alla tavola rotonda organizzata dalla Lega Tolentino a sostegno della candidata a sindaco Silvia Luconi. “È un chiaro riconoscimento della buona politica attuata dalla giunta di centro-destra in questi anni – ha riassunto il direttivo del partito locale – Un percorso che deve proseguire perché la continuità di governo è fondamentale per portare avanti il progetto di profondo rinnovamento della città avviato”.
Al Politeama giovedì 9 c’erano gli assessori regionali alla sanità Filippo Saltamartini e allo sport Giorgia Latini, il senatore Giuliano Pazzaglini, il capogruppo in consiglio regionale Renzo Marinelli con la collega consigliera Anna Menghi, il commissario provinciale Luca Buldorini. e Presenti all’incontro anche il sindaco uscente Giuseppe Pezzanesi e il presidente dell’associazione Genitori per la vita Sauro Scarpeccio.
La presenza dell’Assessore Saltamartini è stata l’occasione per fare il punto sulla sanità di Tolentino nell’ottica del rinnovamento in corso nella Regione Marche. “A Tolentino sono stati raggiunti risultati indiscussi come il finanziamento per l’ospedale e questo deve essere riconosciuto all’amministrazione uscente – il commento di Saltamartini che ha voluto parlare – La sinistra ha chiuso tutti gli ospedali, non ha formato i medici di famiglia e puntava ad un ospedale unico a Pesaro e Macerata. Noi invece non smonteremo di una virgola gli ospedali delle città: alzeremo la qualità dei servizi. Il nuovo ospedale di Tolentino sarà all’avanguardia con 40 posti letto per le cure intermedie, di cui 20 a pressione negativa, fondamentali per affrontare eventuali emergenze pandemiche, 16 posti per la dialisi, tutti gli ambulatori specialistici. Abbiamo l’obbligo di portare alla città servizi che i cittadini di Tolentino meritano”.
L’assessore ha puntato anche l’attenzione anche sulla riforma del sistema sanitario “Stiamo riformando interamente il sistema per migliorare efficienza e risposte ai cittadini – ha aggiunto Saltamartini – La riforma è funzionale a fare bene e spendere meglio per garantire alle famiglie una sanità di qualità che tuteli la salute e sia garanzia delle migliori condizioni di vita”.
11 giugno 2022