Abbarbicate alla collina / le case del borgo lontano / aprono mille e più occhi / alla distesa del mare. / Hanno visto il passare / del tempo, delle stagioni, / delle vite trascorse. / Quegli occhi più attenti / scrutano noi mortali / che i giorni viviamo / senza saperne il perché. / Or io li osservo sgomento / chiedendo poi se ancora / ha senso una vita così. / Accennano un sì. / Allora riprendo coscienza / e il viaggio prosegue.
Renato Sopranzetti
9 dicembre 2021