Sopra un prato di asfalto / faticoso a muovere i passi / affondo in silenzio la mia attesa, / si susseguono i numeri / un vento freddo taglia il respiro, / forse fra due ore / sarà il mio turno: / documenti alla mano / dimentico chi sono e dove vado, / il mio nome scandito, / tocca a me… / breve colloquio… / Il vaccino già pronto / viene iniettato. / Finita l’attesa, / passate l’ansia e la paura, / si rilasciano i muscoli, / si spera nel miracolo / della scienza / che possa avere il sopravvento / sul covid 19.
Emilia Violini
29 giugno 2021