È partita la seconda fase del progetto “Scuole Sicure” in collaborazione con la Prefettura, finanziato dal Ministero dell’Interno e portato avanti dalla Polizia locale di Macerata. Dopo il termine della prima fase, durante la quale sono state installate quattro telecamere presso il terminal bus e in via Cioci, si continua ora con i controlli presso gli istituti scolastici, i parchi e le aree verdi della città per contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti.
“Scuole Sicure” infatti prevede sia la tutela dell’ambiente scolastico sia delle aree limitrofe agli istituti che possono essere identificate come luoghi a rischio di spaccio o di consumo di stupefacenti.
L’unità cinofila della Polizia locale di Ascoli Piceno, il pastore tedesco Ila ha effettuato dei controlli in alcune aree nevralgiche della città: dai giardini Diaz al terminal bus fino ai parchi. “Si tratta di un lavoro che sarà costante e continuo nel tempo – spiega l’assessore Renna – a testimonianza dell’attenzione rivolta ai nostri ragazzi; parallelamente è partita un’attività di informazione tramite la distribuzione di un opuscolo presso gli istituti scolastici mirato a informare i giovani sul progetto Scuole Sicure”.
20 maggio 2021