Abbiamo trovato www.sttreas.info/our-parish/history dal sito della parrocchia di Santa Trea (Irlanda) per cui leggiamo, traduciamo e vi proponiamo quanto segue…
Le comunità parrocchiali di Newbridge e Ballymaguigan costituiscono una parte dell’ampia parrocchia di Ardtrea (o Artrea) costituita dal territorio di 48 cittadine, 30 delle quali situate nella contea di Derry e 18 nella contea di Tyrone. Il nome della parrocchia è citato per la prima volta nei documenti datati tra il 1602 e il 1670 “Charter of Londonderry and Plantation” ma la sua origine è molto più antica.
Santa Trea e San Patrizio – Il nome Ardtrea, dall’irlandese Ard Tre, significa “la collina, l’altura di Trea”, prende il nome da una santa del V secolo d. C. di nome Trea, che è la patrona di questa parrocchia e dà il nome alla chiesa. Di lei si dice che sia stata una discepola di San Lurach di Maghera, nome di battesimo di San Patrizio, e la sua festa è celebrata il 3 di agosto.
Una storia che parte dal IX secolo – La storia di Santa Trea è stata trovata nel IX secolo nel testo “Tripartite Life of St Patrick” vol. I pag.168, una biografia del Santo patrono dell’Irlanda: “San Patrizio attraversò il fiume Bann presso il villaggio Toome, entrando nel Regno di Ui-Thuirtre, che in quel tempo era governato da un re di nome Cairtheann Mor. Questi ordinò a San Patrizio di andarsene dal suo regno, e il santo rispose togliendo il regno a lui e alla sua prole, concedendolo al fratello del re Cairtheann Beag, che era stato esiliato dopo una disputa. Il santo battezzò Cairtheann Beag, benedisse sua moglie e il figlio che ella aveva in grembo, con la promessa che il nascituro sarebbe stato pieno di grazia, e che lui avrebbe posto un velo sul suo capo. Il figlio nel grembo della regina altro non era che Santa Trea, e la predizione di San Patrizio, che avrebbe posto un velo sul suo capo, si avverò in pieno quando Trea divenne monaca”.
La strana coincidenza – Per quanto riguarda la chiesa di Santa Trea, l’edificio attuale è del 1800, costruito nel luogo dove ella visse da eremita grazie a raccolte fondi della popolazione locale, dopo la fine delle leggi penali irlandesi, che per secoli proibirono il culto cattolico in pubblico. Non abbiamo notizie riguardo alle costruzioni precedenti. La curiosità è che il patrono della nostra Treia (suo antico nome Trea) è proprio San Patrizio, e questa coincidenza potrebbe suscitare in noi una ucronìa. Ma per questa volta ci limitiamo a suggerire che potrebbe essere uno spunto – perché no? – per un gemellaggio tra i due borghi.
Simonetta Borgiani
18 ottobre 2020