Macerata, il chiosco di Sasso d’Italia tornerà a funzionare

La Provincia di Macerata ha raggiunto l’accordo con il Comune di Macerata per la vendita del chiosco situato al Sasso d’Italia, con relativa corte circostante. Il prezzo stimato è di 14.780 euro.

Al tempo stesso l’ente provinciale, mantenendo la proprietà, affida il diritto d’uso del bosco urbano di 4 ettari al Comune per trenta anni (rinnovabili per uguale durata) a condizione che venga garantita la custodia, la cura e la pulizia, la sorveglianza, la manutenzione ordinaria e straordinaria.

Il Presidente Antonio Pettinari ha decretato dunque la regolarizzazione e la formalizzazione contrattuale dell’intesa con il Comune di Macerata per permettere una migliore fruizione pubblica da parte dei cittadini di questa zona verde, che negli anni passati è stata molto frequentata.

Intanto in Comune l’accordo è stato esaminato dalla Giunta, e verrà sottoposto all’attenzione del Consiglio comunale per l’approvazione della delibera relativa all’acquisizione da parte del Comune di Macerata del chiosco che si trova all’interno del bosco urbano di Sasso d’Italia, destinato alla somministrazione di alimenti e bevande e una porzione di bosco urbano di circa 4.500 metri quadrati  all’interno del quale si trova il chiosco.

“Si restituisce alla città il chiosco di Sasso d’Italia – interviene l’assessore al Patrimonio Narciso Ricotta – che è stato un punto di ritrovo caro a tanti maceratesi e che verrà presto messo a bando per affidarne la gestione. La presenza stabile di una struttura aperta al pubblico permetterà anche di preservare da atti di vandalismo la zona in quanto ci sarà un controllo indiretto. Il chiosco di Sasso d’Italia si aggiunge alla restituzione alla fruizione di un altro luogo simbolo: la rotonda dei Giardini Diaz per cui è già uscito il bando per la gestione”.

7 marzo 2020

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