Per la serie “Prima de murì ‘gna vedélle tutte” c’è stato un ristorante a Tokio che ha fornito (scriviamo al passato perché è durato solo due settimane) ai suoi clienti un menù del tutto originale: “L’ultimo pasto del condannato a morte”! Il ristoratore ha cercato nei penitenziari statunitensi quali pasti abbiano consumato prima di essere giustiziati i condannati alla pena capitale e li ha proposti alla clientela. Un esempio: Gary Mark Gilmore, rapinatore e pluriomicida, ha mangiato una bistecca con patate, latte, caffè e un whisky… da noi si dice… lu ‘mmazzacaffè.
2 marzo 2020