“Una città non è disegnata, semplicemente si fa da sola. Basta ascoltarla, perché la città è il riflesso di tante storie.” Renzo Piano – Si è aperto così il primo evento “One to six”, un format di didattica innovativa challenge-based che coinvolge un gruppo di studenti durante l’intera settimana scolastica. Un hackathon svolto a scuola, due ore al giorno, con l’aiuto di tre mentor del liceo, per proseguire di pomeriggio su una piattaforma online, permettendo ai ragazzi di lavorare da remoto, seguiti da un team di mentor provenienti da due realtà di Hackathon, Wayouth e Conthackto.
Dal 3 al 8 febbraio 2020 ad alcuni studenti del Liceo Giacomo Leopardi di Macerata è stata sottoposta una sfida: rigenerare in ambito culturale e digitale il centro della città. Lavorare su un tema vicino alla propria quotidianità, riguardante la propria città potrebbe risultare facile, ma pensereste lo stesso se foste studenti di prima liceo? Infatti i partecipanti sono stati liceali che ricoprivano i primi quattro anni di istruzione superiore, una sfida in tutti i sensi.
Durante la settimana i ragazzi hanno potuto ascoltare due interventi: il primo di Lorenzo Micheli, delegato del ministero, il quale ha dato loro delle parole chiavi con cui definire il loro progetto soffermandosi sull’importanza della tematica perché per citarlo “le nostre città hanno un grande bisogno di noi”. Il giorno successivo hanno avuto il piacere di parlare con il nostro vice-sindaco di Macerata, assessore alla cultura Stefania Monteverde, la quale ha ascoltato tutti i partecipanti, informandoli sulle nuove strategie di comunicazione che il comune ha deciso di attuare, concentrando inoltre l’attenzione sul legame affettivo che si dovrebbe instaurare con le persone, cittadini, studenti, turisti… affinché qualsiasi tipo di iniziativa sia attuabile, stabile ma soprattutto duratura.
Alla fine della settimana sono stati presentati i progetti ad una giuria da remoto, composta da Matteo Giugovaz rappresentante del CNSU, Brian Melato in rappresentanza di Wayouth e Chiara Schettino in rappresentanza di Conthackto, i quali hanno decretato i due team che hanno preso parte alla finale, team 2 e team 4. La finale svoltasi davanti a tutta la scuola del Liceo Giacomo Leopardi, ha visto vincere il team 2, con il loro “Macerata con un click”, un sito web su Macerata che la faccia conoscere in tutte le sue sfaccettature, suddiviso in categorie e con itinerari predefiniti per i turisti con interessi specifici. Inserendo una sezione dedicata ai feedback direttamente dopo la visita dei luoghi, inserendo della piattaforme su cui rilasciare una valutazione. Tanti applausi a Ludovica Broglia, Anna Ruotolo, Francesca Conti, Luca Mori, Elena Campugiani e Alessia Staffolani. I complimenti di tutti ai quattro team partecipanti che nonostante le difficoltà sono riusciti a farsi valere.
Angelica Nicole Ricca
13 febbraio 2020