Simone Merlini (Lega) sbotta sui “giochetti” maceratesi

Parole chiare da Simone Merlini, responsabile provinciale della Lega. Rappresenta il Carroccio al tavolo del Centrodestra per le prossime comunali di Macerata dove ha messo sul piatto la forza morale e concreta del pragmatismo costruttivo e plurale del partito di Matteo Salvini, autentica ventata di aria nuova per una città immersa nei personalismi e con i soliti nomi da ricicciare.  Macerata apprezza visto che il consenso verso la Lega è crescente anche in termini di iscritti dopo quello nelle consultazioni elettorali dell’ultimo anno e mezzo.

Afferma Simone Merlini: “Condizionamenti e giochetti da prima Repubblica? No grazie. Macerata chiede di avere finalmente una buona amministrazione e la Lega intende rispondere con competenza, serietà e concretezza. Pensiamo a un progetto condiviso, ma non fanno per noi tavoli di facciata seguiti da esternazioni ed altolà via stampa, finti dinieghi ed eccezioni di lana caprina allo scopo di accreditare sé stessi. Piena collaborazione con tutte le forze che condivideranno il progetto e l’unico metodo possibile per attuarlo: trasparenza, concretezza, lavoro pancia a terra. La Lega non indulge alle autocandidature, non lascia passare il tempo tra un’esternazione ed un tavolo né tenta di accreditarsi come il messia del Centrodestra cittadino. La Lega vuole per Macerata persone capaci e motivate come quelle che, in centinaia di comuni d’Italia, testimoniano il valore del progetto Lega per il territorio. Il resto lo lasciamo a gossippari e navigati di una politica che non ci appartiene, non ci appaga e, soprattutto, nuoce a Macerata e ai maceratesi che vogliono chiarezza e discontinuità”.

11 febbraio 2020

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