L’Amministrazione “lentina” di Macerata e i lavori di pubblica utilità

Scrive Roberto Cherubini del M5S Macerata: “Il recente invito del consigliere della maggioranza Ivano Tacconi, ad avviare i lavori di pubblica utilità per i percettori di reddito di cittadinanza, ha avuto come risposta dall’Amministrazione maceratese le solite facce incerte, dubbiose, paurose.

Disposizioni semplici e lineari che diventano, come spesso accade, dei muri insormontabili.

In consiglio comunale, dopo aver ringraziato il consigliere Ivano Tacconi per aver sollecitato un’amministrazione “lentina”, mi sono riservato di analizzare le mille problematiche sollevate dall’assessore che sono diventate dei muri insormontabili, a loro dire.

La risposta, invece, è giunta ieri da un Comune italiano, Ginosa, che ha già avviato i colloqui per i lavori di pubblica utilità legati al Reddito di cittadinanza (Ndr: allegato a questo articolo c’è il comunicato del Comune di Ginosa).

Ricordo che a Macerata ci sono circa 600 percettori di reddito di cittadinanza, una buona percentuale dei quali ha i requisiti per svolgere lavori di pubblica utilità per un massimo di 8 ore a settimana.

Ogni lettore può capire bene che questi lavori sarebbero utilissimi in una città che non riesce ad essere efficiente in vari settori.

I percettori di reddito di cittadinanza interessati da questa eccezionale possibilità potrebbero occuparsi di piccoli lavori di manutenzione e pitturazione presso le scuole del territorio comunale, di promozione turistica, della raccolta di piccoli rifiuti nei quartieri, di sostegno ad anziani bisognosi per faccende quotidiane, di recupero delle aree verdi del territorio e di molte altre cose.

Lo faranno tra poche settimane a Ginosa, mentre Macerata sta al palo, come al solito.

Ovviamente nel programma del Movimento 5 Stelle per il governo della città, in costruzione dai gruppi di lavoro, questo supporto da parte dei cittadini percettori di Reddito di cittadinanza sarà un punto cardine per migliorare la vivibilità di tanti luoghi cittadini, ora in stato di abbandono, che se diventassero luoghi di ‘socialità’ innescherebbero un sistema virtuoso di coesione sociale e di rapporti tra le persone utile anche alla sicurezza”.

Roberto Cherubini

31 gennaio 2020

 

Comunicato stampa comune di Ginosa del 28 gennaio 2020:

Comune di Ginosa-Reddito di Cittadinanza: 6 i progetti ideati utili alla Collettività

 

Sono stati approvati con DGC n.10 del 27 gennaio 2020 i PUC (Progetti Utili alla Collettività) nell’ambito del Reddito di Cittadinanza. 

Ben 6 i progetti ideati da Comune di Ginosa e Ufficio di Piano, che prevederanno numerose mansioni, rientranti in determinate aree, per altrettanti destinatari specifici.

Dai lavori di gestione della biblioteca civica a piccoli lavori di manutenzione e pitturazione presso le scuole del territorio comunale, dalla pulizia delle spiagge e promozione turistica alla raccolta di piccoli rifiuti nei quartieri, dal sostegno ad anziani bisognosi per faccende quotidiane al recupero delle aree verdi del territorio.

Questo è ciò che prevedono in linea generale i PUC destinati ai beneficiari del Reddito di Cittadinanza.

Sono già in atto i primi colloqui. La partenza dei primi progetti è prevista per le prossime settimane.

“Siamo di fronte ai primissimi progetti di inserimento funzionali a raggiungere gli obiettivi previsti dalla normativa e dalle finalità sociali e di inclusione – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Sociali Romana Lippolis – per ciascuno di essi vi sarà indicativamente l’inserimento di un massimo di 10 persone. Ovviamente è prevista una rotazione tra tutti i beneficiari della misura di contrasto alla povertà. I soggetti verranno individuati dai Servizi Sociali comunali in base alle loro attitudini, alla loro storia sociale e familiare e alle esperienze maturate. Ognuno sarà seguito sia dal responsabile dell’area che da un tutor. Chiaramente i destinatari riceveranno un’adeguata formazione in base alla mansione da svolgere, nonché tutto il materiale per il corretto espletamento della stessa. Di concerto con gli uffici comunali competenti, a seguito delle istanze e delle necessità del territorio, l’offerta progettuale potrà essere ampliata”.

Ha aggiunto il Sindaco Vito Parisi: “Quelle varate sono iniziative di alto valore sociale, preziose per la comunità intera e, soprattutto, per coloro che percepiscono il Reddito di Cittadinanza. Svolgere lavori utili per la collettività non solo contribuisce al miglioramento e alla gestione del bene pubblico, ma fa sì che si sviluppi nel lavoratore un senso di appartenenza alla comunità sempre maggiore, senza sentirsi inutile o, peggio ancora, distante dal mondo del lavoro. L’obiettivo di questi progetti è opposto: far sentire il cittadino percettore del reddito una reale risorsa.

Finalmente entriamo nella parte più concreta delle misure collegate al Reddito di Cittadinanza, azione fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle e oggi divenuta realtà”. 

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