C’è un forte concetto alla base del progetto che ha dato vita alla nuova sede di Med Store a Piediripa di Macerata. Tutta la struttura, realizzata in cemento, ferro, acciaio e vetro, è legata a due alberi in acciaio, che affondano le radici nel terreno, si ergono maestosi e le loro ramificazioni sorreggono idealmente i piani e mostrano i frutti: monitor Apple, veri pezzi d’arte entro teche di cristallo. Una perfetta scenografia che racconta un attaccamento profondo al territorio, da cui l’azienda prende linfa vitale per la sua crescita.
Natura e tecnologia insieme con reciproco rispetto.
Un concetto filosofico che pervade il modo di essere della famiglia Parcaroli, come evidenziato dall’architetto Andrea Gianfelici quando ha affermato che il progetto “racconta un territorio”, il territorio maceratese scelto da tempo come sede dalla Med Store, che ha ramificazioni in tutta Italia e che apre in continuo nuovi punti vendita, attesi altri dieci negozi nel giro di due anni.
Un trend economico in continua ascesa, come raccontano i grafici: i trattini che indicano le soglie di 40, 80, 120, 160 milioni di euro sono stati raggiunti e superati nel breve volgere di cinque anni, dal 2015 al 2019.
Così pure il personale (composto da giovani persone essendo l’età media di 35 anni) in aumento esponenziale: oltre 200 addetti con 35 assunti nel solo 2019.
Sandro e Stefano Parcaroli sono i protagonisti di una bella storia, iniziata in un garage a Camerino e arrivata a portare nella sonnacchiosa Macerata una tecnologia di primissimo livello, in linea con il trend ambientale che è proiettato in avanti grazie a un consapevole rispetto della natura.
Nella struttura, totalmente illuminata a led, tutto è ottimizzato per la gestione combinata dell’informatica con la robotica, concetto che si riduce a un solo termine: domotica; vale a dire riduzione di sprechi in ogni campo e un miglior ambiente di lavoro per il personale.
Spazi essenziali, aperti, per gli uffici, sale per incontri con un sofisticato impianto di telecamere per videoconferenze. Un bar, accogliente, all’ultimo piano, dove dal terrazzo ornato da piante di ulivo si può spaziare con lo sguardo sui dintorni, con il profilo e i campanili di Macerata a fare da sfondo sulla collina.
Questo in attesa del prossimo ampliamento per altri uffici e, soprattutto, per un auditorium che oltre al servizio interno per corsi e incontri, sarà a disposizione per conferenze e altre attività idonee anche per le scuole.
L’inaugurazione con le autorità sarà per sabato 1 febbraio alle ore 11:00 mentre l’apertura al pubblico sarà nello stesso giorno ma nel pomeriggio, alle ore 16:00.
Per festeggiare l’apertura della nuova sede ci saranno delle offerte speciali a prezzi veramente ok.
Fernando Pallocchini
30 gennaio 2020