La casa editrice maceratese Biblohaus anche quest’anno parteciperà al “Salone della Cultura” di Milano il 18 e 19 gennaio 2020. Com’è noto Biblohaus dal 2008 si occupa di bibliofilia, bibliografie, collezionismo, antiquariato librario e anastatiche di libri rari ormai e partecipa alle più qualificate fiere del settore: dopo la presenza a Milano infatti sarà a “C’era una volta il libro” a Cesena il 15 e 16 febbraio poi sarà presente a “il Filo di Arianna” il 17, 18 e 19 Aprile nella prestigiosa cornice del Labirinto della Masone a Fontanellato di Parma, regno incontrastato del celeberrimo Franco Maria Ricci.
“Il curioso caso del Sidereus Nuncius M-L”
In tutti questi appuntamenti Biblohaus esporrà tutta la produzione libraria dal 2008 a oggi e presenterà le novità 2020, a cominciare dall’interessantissimo saggio “Il curioso caso del Sidereus Nuncius M-L” cioè la traduzione italiana del breve ma efficacissimo scritto di Owen Gingerich dove il famoso astronomo e scrittore certifica in maniera definitiva la falsificazione del famoso “Siderus Nuncius” di Galileo Galileo ad opera di Marino Massimo De Caro (il “mostro” della Biblioteca dei Girolamini di Napoli, ve lo ricordate?) e controbatte alle affermazioni dello studioso tedesco Horst Bredekamp e della sua equipe che dopo studi lunghi e costosissimi studi avevano invece dichiarato l’assoluta veridicità della copia fatta, invece, dal De Caro (copia che ha la particolarità di contenere acquerelli fatti di pugno dal Galilei invece di incisioni come tutte le copie conosciute, proprio per questo la copia è stata spacciata come primissima bozza!).
A ogni modo, per chi volesse approfondire, tutte le vicende e le peripezie di Marino Massimo De Caro sono descritte nel libro “Max Fox” dello storico Sergio Luzzatto, che tra l’altro, ha scritto anche la prefazione del saggio “Il curioso caso del Sidereus Nuncius M-L” edito da Biblohaus.
Si ricorda che il libro è stato stampato in tiratura numerata di 300 copie, costa 20,00 euro ed è disponibile anche su www.biblohaus.it.
Litolatta “Parole in Libertà”
Un’altra curiosa novità è il prototipo della prima riproduzione mondiale della famigerata Litolatta “Parole in Libertà” di Filippo Tommaso Marinetti, creatore del Futurismo la cui Litolatta è l’oggetto simbolo del Futurismo stesso. La Litolatta “Parole in Libertà” del 1932 è il primo libro di metallo concepito e realizzato nel mondo a opera di Filippo Tommaso Marinetti con immagini di Tullio d’Albisola e realizzato da Vincenzo Cosenza nella sua fabbrica di Savona “Litolatta” (da qui il nome del libro”.
Il libro è costituito da 15 fogli di metallo stampati, illustrati e rilegati all’interno di un cilindro anch’esso di metallo; il libro poi è inserito in un contenitore illustrato (di metallo) che però non sarà presente al Salone della Cultura di Milano. La realizzazione di questo affascinantissimo Volume ha richiesto mesi di lavoro e preparazione, decine di bozze e varie prove tecniche di realizzazione dal momento che la fabbrica, i macchinari e i disegni di produzione originali non esistono più…
Il risultato ottenuto è da ritenersi ottimo considerando che il materiale di partenza era scarsissimo e che la possibilità di vedere e toccare dal vero le pochissime Litolatte sopravvissute al mondo è praticamente nulla: l’unica Litolatta in buone condizioni visionata è quella conservata alla Biblioteca Centrale di Firenze, le Litolatte in mano private sono tutte off-limits…
La storia di questo e di altri libri metallici è descritta in una precedente opera di Biblohaus anch’essa realizzata in metallo: Metallibri contenuta in una scatola metallica con tanto di segnalibro di metallo!
Info
Biblohaus ha naturalmente in catalogo anche altre novità cartacee sia in tiratura normale che limitata e, per chi non potesse essere presente a Milano o nelle altre fiere del libro, l’invito è di andare sul sito www.biblohaus.it o di andare direttamente nella sede della casa editrice a Macerata in via Trento 14. tel. 0733.265384
11 gennaio 2020