Oggi, a Macerata, si è celebrato un importante passaggio politico: la Lega ha aperto una sua sede ufficiale in via Roma, preludio a quella che sarà una intensa attività politica in vista delle prossime elezioni comunale e regionale.
Il Vicesegretario della Lega Giancarlo Giorgetti
La posizione è strategica e di grande visibilità, con due luminose vetrine che danno sulla trafficata via Roma e dalle quali si sono affacciate le tante persone intervenute, tutte quelle che lo spazio interno non è riuscito a contenere. L’applauso è salito fragoroso quando Giancarlo Giorgetti, intorno alle 11:30 è intervenuto per il taglio del nastro tricolore della prima sede maceratese della Lega, dicendo: “La politica non è quella del potere e delle poltrone ma quella fatta con e per la gente. A questo servirà la nuova sede provinciale di Macerata: lavorare con umiltà e giorno dopo giorno, a costruire un progetto di governo che vuole il meglio per tutti e non solo mantenere il potere di alcuni. La gente ha capito che non vogliamo tenerci le poltrone, ma continuare a dare risposte come abbiamo fatto finché siamo stati al governo. Chi crede nella Lega lo fa con in mano i dati di fatto e la consapevolezza che non ci interessa tradire il mandato dei nostri elettori per garantirci la pagnotta”.
Con il vicesegretario della Lega ci sono il coordinatore per le Marche Senatore Arrigoni, i parlamentari Patassini, Paolini e Latini, i consiglieri regionali Zaffiri e Zura Puntaroni e tanti tra amministratori, militanti e sostenitori del Carroccio.
Il senatore Paolo Arrigoni
Presentando il nuovo coordinatore per la provincia, Simone Merlini, afferma il senatore Arrigoni: “I numeri ci danno il senso del crescente peso Lega nel maceratese e nelle Marche: raddoppio delle tessere, overbooking delle iscrizioni all’Accademia Federale marchigiana, la scuola per amministratori e militanti, 28 bus effettivi sui 10 previsti in partenza domattina per la grande manifestazione di Roma. Il nuovo punto di riferimento, politico e logistico provinciale, targato Lega certifica l’eccezionale spinta del territorio verso l’impegno per il cambiamento, riconoscimento del gran lavoro svolto quotidianamente da tanti nostri amministratori e militanti”.
Il deputato Tullio Patassini
“Questa sede è l’avamposto della battaglia per la liberazione delle Marche – commenta l’onorevole maceratese Tullio Patassini che, con il collega senatore Giuliano Pazzaglini e il consigliere regionale Zura Puntaroni hanno contribuito in prima persona perché il territorio di riferimento avesse una sede operativa – Macerata è l’emblema del fallimento PD in termini di sanità, sicurezza, sviluppo, amministrazione civica e, come se non bastasse, pure il simbolo di come l’interesse di qualcuno venga prima di quello della collettività”.
La missione dei prossimi mesi
Dopo la benedizione dei locali, al momento del brindisi finale la missione dei prossimi mesi viene ribadita dal vicesegretario Giorgetti: “Non potranno negarci le urne per sempre e quelle per le comunali e le regionali sono dietro l’angolo. Lavoriamo tutti insieme perché questa sede della Lega sia la casa dei cittadini e non del palazzo, dell’impegno per quella rivoluzione del buonsenso che guarda non al più mediatico, ma al più serio, concreto e affidabile progetto di governo che risponda, prima di ogni altra cosa, a progetti di vita, speranza e crescita del territorio e dei suoi giovani”.
18 ottobre 2019
