Gli appuntamenti diffusi di storia viva tra rocche e castelli, dopo Camerino e Fiuminata si concludono a Belforte del Chienti il 12 ottobre nel palazzo Bonfranceschi, nel cuore del centro storico, elegante dimora che prende il nome dalla ultima famiglia che lo ha posseduto.
Costruzione risalente al XVII-XVIII secolo, l’edificio, destinato a palazzo nobiliare, si sviluppa su tre piani e comprende una meravigliosa cappellina abbellita da stucchi.
La serata, con inizio alle ore 19:00 (primo spettacolo, seguito da un secondo) sarà allietata dal gruppo “Soavi allegrezze dei Da Varano” diretti dal Maestro Maurizio Cavallaro.
Il gruppo eseguirà brani di musica medievale accompagnata da balletti dell’epoca.
La musica viene integrata con letture tratte dall’Acerba di Cecco d’Ascoli e dai “Racconti medievali” di Liana Maccari, docente di storia che ha seguito le tracce dello studioso Giovanni Carnevale. Le letture sono scelte e interpretate da Martina Mazzocchi e Lorenza Porfiri.
Dopo il secondo spettacolo, verso le ore 21:30, nella chiesa prospiciente di Sant’Eustachio breve presentazione del Polittico realizzato da Giovanni Boccati da Camerino nel 1468 per l’altare maggiore della parrocchia, su commissione di Taliano di Lippo che celebra la figura di Sant’Eustachio, titolare della chiesa e santo patrono della città.
Seguiranno in chiesa brani musicali eseguiti dal gruppo camerte accompagnato con i suoni dell’organo settecentesco.
La serata, patrocinata dall’Amministrazione comunale, è organizzata dalla Biblioteca “Mario Ciocchetti”, dall’Associazione Culturale “Terra dell’arte”, dal “Museo internazionale dinamico di arte contemporanea”
Il servizio d’ordine è curato dal gruppo arcieri storici “Turma Lyncis Belforte”.
Per ragioni di sicurezza la partecipazione agli spettacoli è limitata per cui occorre la prenotazione ((0733 906405)
Elio Carfagna
8 ottobre 2019