Martedì 1 ottobre alle ore 17 si svolgerà a Macerata, nell’Antica Biblioteca della Società Filarmonico Drammatica in via Gramsci n. 30, la presentazione del libro “La mano ribelle” dell’incisore e pittore Carlo Iacomucci (Edizioni Zefiro, 2019).
Il libro e la malattia
Si tratta di un libro unico nel suo genere: è il racconto della “lotta” ingaggiata dal noto artista, urbinate d’origine e maceratese di adozione, contro una malattia particolarmente invalidante che lo ha colpito oltre dieci anni fa, la “distonia di torsione idiopatica”, comunemente nota come “crampo dello scrivano”.
La distonia è una malattia rara, tutt’oggi oggetto di ricerca nell’ambito medico neurologico, che mette coloro che ne soffrono nella condizione di non poter disporre della mano secondo la propria volontà.
La testimonianza di Carlo
Per usare le parole di Iacomucci, “la mano destra ha cominciato a non rispondere più, avvertivo il rischio di vedermi preclusa la prosecuzione del mio lavoro artistico; ma io avevo bisogno di disegnare, di dipingere, di incidere col bulino”.
Di qui le decine di disegni alternati a testi manoscritti riprodotti nel libro, testimonianza diretta dell’esercizio a cui l’artista si è sottoposto per anni al fine dominare la “ribellione” della sua mano, fino a trarre dalla distonia, come afferma nella sua introduzione il neurologo Dott. Francesco Logullo, “stimolo per reinventare il suo prezioso gesto, superare questa disfunzione potenzialmente invalidante, approfondire la sua ricerca artistica ed esistenziale”.
Interesse artistico e medico
Questo libro ha suscitato largo interesse non solo nel campo artistico e culturale, ma anche in quello medico e scientifico, tanto che Iacomucci è stato invitato come relatore al Convegno nazionale dell’Associazione Italiana per la Ricerca sulla Distonia (ARD) tenuto lo scorso marzo a Firenze e, più recentemente, ad una tavola rotonda nell’ambito del Convegno medico sulle Malattie rare neuro-muscolo-scheletriche svoltosi a Loreto.
I relatori alla presentazione
Interverranno alla presentazione, insieme all’Autore, il Direttore Medico dell’Unità di Neurologia dell’Ospedale di Macerata, Francesco Logullo, la curatrice del libro, Patrizia Minnozzi, e l’editore Carlo Pagliacci; coordinerà Angiola Maria Napolioni, Principe dell’Accademia dei Catenati.
L’iniziativa è promossa dall’Accademia dei Catenati, di cui Carlo Iacomucci è Socio, in collaborazione con la Società Filarmonico Drammatica e le Edizioni Zefiro.
Per info: 320 0361833 – accademiadeicatenati@gmail.com
30 settembre 2019