Maria Montalboddi di San Claudio di Corridonia taglia il traguardo dei 103 anni. Vedova di Giuseppe Morichetta, è nata a Corridonia il 30 settembre 1916. Dopo una vita passata a lavorare senza sosta i campi, in contrada Acquevive, nel 1974 si trasferisce con la famiglia nell’attuale abitazione di San Claudio.
Madre di tre figli, Doriana, Lorenzo e Tarcisio (quest’ultimo morto all’età di quattro anni), ha sempre condotto una vita sana, serena e di devozione a Dio.
Ogni sera, salvo imprevisti, continua ad andare a messa.
Per il cibo, alla quantità ha sempre preferito la qualità della tradizione contadina, tanto che sembra scritto per lei il proverbio: “La robba de campagna è cojó chj no’ la magna”.
Anche oggi continua a preferire tanta frutta e tanta verdura.
Vino poco, unico sfizio l’amata pizza.
Il suo passatempo è stata la lettura, anche se attualmente, come racconta la figlia Doriana: “La vista non l’assiste più come una volta”. Gli occhi però mostrano ancora luce e vivacità, donano a chi la osserva, serenità e pace.
È, come si dice con verità, una bella persona.
Il suo volto e il suo fisico minuto, non mostrano affatto né i segni né il peso del tempo trascorso.
A circondarla con tutto l’affetto possibile e a festeggiarla con simpatica allegria, oltre ai figli Doriana e Lorenzo, il genero Giovanni, la nuora Anna, i due nipoti Simona e consorte, Alessandro e consorte, i quattro pronipoti Alessandra, Luca, Diego e Matteo. Per ultimo ma non per ultime, le amiche del cuore del suo amato quartiere. Amiche che quasi ogni giorno vuole accanto a sé.
Mario Monachesi
30 settembre 2019