L’etimologia della parola “autunno” ci può aprire a nuove riflessioni: ci risulterà forse strano che derivi dal verbo latino “augere”, ovvero aumentare, arricchirsi e anche… saziarsi. Se ci pensiamo bene non tarderemo a capire che è proprio questa la stagione in cui si vedono i frutti di un duro anno di lavoro e di fatiche, riposte su due piante che sia nella loro dimensione storica, sia in quella materiale che in quella simbolica, sono da sempre tra le più importanti per l’uomo: la vite e l’ulivo…
E anche noi pensiamo ad arricchirci e a saziarci con la prossima “Celebrazione dell’Equinozio d’Autunno” che si tiene il 22 settembre 2019 a Treia, in cui tenteremo un esperimento per riportare assieme ecologia ed economia, che in fondo hanno la stessa matrice…
Sì, lo faremo in forma di una escursione erboristica alla Roccaccia, partenza alle ore 10 da Porta Montegrappa, in compagnia della sibilla delle erbe Sonia Baldoni. Venire muniti con gomitoli di lana per la tessitura dell’intento. Portare con sé qualche cibo vegetariano per un picnic in loco (in caso di pioggia il picnic si tiene al coperto).
A seguire, nel pomeriggio, alle ore 17, saremo al Centro Adesso Yoga di Via Bellamore 1, al Borgo, per dialogare con Lorenzo Merlo, giornalista e autore del libro “Sul Fondo del Barile”. Introduzione all’incontro di Paolo D’Arpini, domande di Simonetta Borgiani e moderazione di Barbara Rossetti.
La sera concluderemo l’evento con una pizzata sociale e un buon bicchiere di vino bioregionale.
La manifestazione si svolge con il Patrocinio Morale del Comune di Treia: https://www.comune.treia.mc.it/eventi-cms/celebrazione-dellequinozio-di-autunno/
Paolo D’Arpini – Presidente di Auser Treia
19 settembre 2019
