Le guerre non finiscono,
la musica è divisa
e i campi sono di ghiaccio.
Si muovono intorno
troppi inquisitori, solo virus
e vendetta e vecchiaia,
con cervello di vangelo,
coraggio di pasta da lavorare.
Rosa nera, rosa e religione;
in un impero asimmetrico
e senza slancio
e piccolo
che viaggia in Ferrari,
che fa un nuovo islam,
che fa cronaca
di Natale, in una politica popolare.
Elisa Eötvös
17 settembre 2019