Chi piange sull’amaro destino
dell’innamorato deluso che,
sfiancato dal dolore, mette fine
ai suoi tristi giorni?
È un folle, si dice, un malato!
Ma chi, chi mai provò la sua ansia
struggente che anelare gli faceva
uno sguardo soltanto di quegli
occhi che per lui brillavano
più dell’intero firmamento
d’una limpida notte d’estate?
Matteo Ricucci
6 settembre 2019