Equilibrio in tutti i sensi
Dopo due anni di attesa ecco una nuova edizione di Herbaria, ancora all’Abbadia di Fiastra, luogo ideale per una manifestazione che porta al centro dell’attenzione il rapporto uomo-natura. La Fondazione ripropone Herbaria in quanto vero investimento sul territorio, oggi più che mai necessario, che promuove la provincia di Macerata in ambito nazionale con forti ricadute economiche e turistiche.
Il punto di vista economico e turistico
La quasi totalità di fornitori, maestranze e personale che lavora per l’evento è locale, ergo i fondi destinati all’organizzazione di Herbaria vengono riversati sul territorio maceratese. Turisticamente i dati parlano di strutture ricettive al completo nel comprensorio dell’Abbadia di Fiastra e di visitatori provenienti da varie regioni, iscritti ai corsi e ai laboratori in programma. Herbaria valorizza le eccellenze locali: prodotti, luoghi, idee, talenti e, con questa edizione in particolare, da più spazio ai giovani.
L’artista
E’ giovane l’artista cui è stata affidata la realizzazione della mostra d’arte: è la talentuosa e promettente Federica Amichetti, che proviene da Recanati. Sono state coinvolte anche le scuole e le Università del maceratese, protagoniste delle attività appositamente organizzate per loro, come la conferenza disposta in collaborazione con l’Ospedale Veterinario Universitario Didattico di Unicam o la grande installazione del Liceo Artistico di Macerata.
Le aziende dei giovani imprenditori
Parteciperanno al Mercato Verde, la componente fieristica di Herbaria, numerose aziende gestite da giovani imprenditori che hanno saputo riscoprire e attualizzare antichi saperi e che conducono la propria attività nel pieno rispetto dell’ambiente. Durante tutta la durata della manifestazione 60 ragazzi e ragazze lavoreranno come guide.
Herbaria proporrà grandi nomi e temi importanti, che ruoteranno intorno al concetto di equilibrio, idea guida di questa edizione. Interverranno tre illustri protagonisti del mondo della cultura: il Presidente di Slow Food Carlo Petrini, il teologo Vito Mancuso e il meteorologo Luca Mercalli. I primi due affronteranno rispettivamente il problema del consumo e dello spreco alimentare e quello della necessità di un dialogo interreligioso, mentre Luca Mercalli parlerà di un futuro con meno risorse, meno energia, meno abbondanza… ma, forse, più felicità.
Lo spettacolo
All’Abbadia sarà allestito un Palaspettacoli con 1000 posti a sedere e il giorno inaugurale ci sarà Lella Costa con uno dei suoi brillanti monologhi. Venerdì toccherà agli Oblivon che renderanno omaggio a Giorgio Gaber mentre il finale vedrà protagonista, il sabato, lo straordinario pianista Stefano Bollani che si esibirà in un concerto. Tutte le iniziative di Herbaria sono a ingresso gratuito e prevedono altre novità: attività al coperto, garantite quindi anche in caso di maltempo. Chicca dell’ultimo minuto è la presenza di avere sabato un artista di assoluta eccezione, il poliedrico Renzo Arbore.
Cinzia Zanconi