Una bufera incredibile si è abbattuta sulle Marche, i danni sono numerosissimi, sia sulla costa che nell’entroterra, e i comuni colpiti dal disastro hanno urgente bisogno dell’aiuto dello Stato per rialzarsi il più velocemente possibile, anche in virtù del fatto che si tratta di luoghi di villeggiatura dove siamo in piena stagione. Il turismo balneare rappresenta la fonte di entrate più importante, fondamentale per la sopravvivenza della piccola economia marchigiana.
La situazione è grave e c’è bisogno dell’intervento urgente del governo.
Movimento 5 Stelle
Si sono subito resi operativi i parlamentari del Movimento 5 Stelle, nello specifico i deputati che fanno parte delle commissioni di riferimento: Patrizia Terzoni, vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici alla Camera, e Paolo Giuliodori, membro della Commissione Finanze alla Camera.
Patrizia Terzoni: “Nel mio intervento di fine seduta alla Camera chiederò ufficialmente al Governo di dichiarare lo stato di emergenza per tutte le regioni colpite dal maltempo di ieri: Marche, Abruzzo ed Emilia Romagna”.
Paolo Giuliodori: “C’è bisogno della massima urgenza, in modo da permettere quanto prima alla Protezione Civile di attivare gli interventi di assistenza alla popolazione, ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche. Oltre a provvedere alla ricognizione dei danni”.
Il gruppo M5S marchigiano ha dato la piena disponibilità a collaborare, è in continuo contatto con le diverse autorità e sta monitorando con attenzione tutti risvolti della situazione affinché si possa tornare alla normalità il prima possibile.
Fratelli d’Italia
Accorato appello mosso alla Camera dei Deputati dall’Onorevole Francesco Acquaroli di Fratelli d’Italia, che ha chiesto al Governo di sostenere e ripristinare la situazione anche tramite la Regione, alla quale si chiede un intervento concreto a supporto di tutte le realtà che hanno subito dei danni, a partire dai Comuni per continuare con le attività economiche e turistiche. L’On. Acquaroli chiede un provvedimento che può essere la richiesta dello stato di calamità oppure l’attivarsi con una iniziativa propria di sostegno economico o di indennizzo dei danni subiti dagli enti e da tutte le realtà che hanno dovuto fronteggiare l’ondata di maltempo e che ne hanno avuto ripercussioni. Acquaroli sottolinea che si agisca con convinzione e rapidità, per garantire in tempi stretti la ripresa della stagione balneare che è fonte essenziale di sviluppo regionale e di molte famiglie che scelgono di investire sul turismo e sulle attività legate a questo genere di economia.
Foto da Meteo ASSAM regione marche ph roberto paoletti
11 luglio 2019