Maurizio Boldrini eletto presidente dell’Ass. Cronometristi Macerata

Maurizio Boldrini è da 37 anni direttore del Minimo Teatro e recentemente è stato eletto presidente dell’Associazione Cronometristi Macerata, 92 anni di attività sportiva.

Che effetto le fa essere rappresentante di 130 anni di storia maceratese?

“Non vorrei passare per un monumento ai caduti! Per me ogni anno che passa, per la natura dell’attività che svolgo, ha significato sempre ricominciare da capo, ogni nuova stagione operativa è sempre la prima. Con questo spirito ho affrontato anche il nuovo impegno con i cronometristi. Quindi non mi pesa la storia, ne sento l’onore della tradizione e la leggo con la leggerezza della poesia”.

Che differenza c’è tra il tempo cronometrico e il tempo teatrale?

“Il tempo cronometrico segna il ‘quanto’, il tempo teatrale segna il ‘come’, due modi opposti di leggere il gesto e l’azione, due letture che è bene siano comparate per arrivare all’essenza delle situazioni e delle relazioni che viviamo”.

L’Associazione Cronometristi attiva il corso 2019 per diventare Allievi Cronometristi, che caratteristiche deve avere l’aspirante allievo?

“La prima è la passione per lo sport, il desiderio di essere a stretto contatto con il gesto e le tensioni dell’atleta al di là dei colori che rappresenta, il tempo che gli registra netto, senza la tara di preferenze, di tifo, di appartenenze. Altra dote è la precisione, chi segna precisamente il tempo, deve ovviamente essere esempio di precisione. Il cronometrista è un dilettante il quale fornisce una prestazione professionale, una cosa ormai ‘fuori dal tempo’, quindi  un’etica antica vissuta dentro la più moderna tecnologia”.

Quando prenderà il via il corso e come si articola?

“Già stanno arrivando abbastanza adesioni, altre ne arriveranno, contiamo di attivare il corso, ricordo che è completamente gratuito, entro due settimane, presso la nostra sede di via Panfilo 19 (ex Mattatoio).  Sarà un corso intenzionalmente breve con un programma minimo di quattro incontri, più una verifica, perché il vero apprendimento sarà sul ‘campo’, gli allievi opereranno in affiancamento con i cronometristi ufficiali. Il direttore del corso è l’Istruttore Federale Patrizio Piccini, onore della nostra associazione per esperienza e competenza”.

Chi diventa cronometrista, al di là del piacere di vivere lo sport direttamente, che vantaggi ha?

“La divisa comprende un abbigliamento di pregio, mica si scherza! Battuta a parte, per ogni servizio di cronometraggio effettuato c’è un rimborso, al termine di ogni anno di attività il cronometrista riceve il totale dei rimborsi, può far comodo e comunque fa piacere. Poi la tessera Federale dà diritto all’ingresso gratuito in tutte le manifestazioni sportive in cui è previsto il servizio di cronometraggio, quindi uno si può fare una bella scorpacciata di spettacoli sportivi”.

Per informazioni e adesioni al corso cronometristi: tel. 347 1054651

A cura di Patrizia Mancini

7 maggio 2019

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