Il Popolo della Famiglia delle Marche celebra oggi i cento anni dell’appello ai liberi e forti di don Luigi Sturzo (in foto): “Intendiamo rappresentare sul nostro territorio, in Italia e anche alle prossime elezioni europee la fiammella ancora accesa del popolarismo sturziano, dei cristiani impegnati in politica con un proprio soggetto politico autonomo”. Il presidente nazionale del PdF, Mario Adinolfi, ha dichiarato: “Siamo il Popolo della Famiglia, nel 2019 movimento erede di chi nel 1919 si oppose al massimalismo delle sinistre così come al populismo fascista. La lezione di Sturzo resta ancora viva e c’è ancora spazio per un protagonismo dei cristiani in politica, ma solo se organizzati in un proprio soggetto politico autonomo e non invece condannati all’irrilevanza con sterili singole presenze in partiti non interessati a difendere i principi su cui non si negozia perché sono essenziali, a partire dalla vita e dalla famiglia”. Una delegazione del Popolo della Famiglia delle Marche parteciperà domenica all’assemblea nazionale del movimento che si terrà a Roma proprio nel nome dell’appello ai liberi e forti di Sturzo.
18 gennaio 2019