Una notizia tira-molla circola da tempo ma si è rinforzata da quando le ultime elezioni hanno cambiato le carte in tavola: Europa sì, Europa no? L’Italia vuole restare in Europa o ne vuole uscire? Le opinioni sono discordi perché ci sono gli europeisti convinti e quelli che, invece, si sono rotti le scatole di dover sottostare ai diktat altrui, mentre altri vivono sulla propria pelle le difficoltà di tirare avanti la vita da quando l’Italia ha adottato l’Euro e per questo vedono di malocchio l’Europa. Si può uscire dall’Europa? In teoria sì ma prima bisogna creare un’alternativa, perché in questo mondo sempre più competitivo da soli si fa poca strada che è, per di più, piena di buche e di salite. Il vecchio detto “L’unione fa la forza” ha sempre avuto una sua ragione di essere. Vogliamo fare un po’ di fantapolitica? E manco tanto… L’Italia lascia Germania, Francia e compagnia bella al loro destino ma nel frattempo ha intessuto stabili relazioni con altre nazioni che la circondano, tutte tecnologicamente meno avanzate ma ricche di territori e di persone. L’Italia è al centro del Mediterraneo, intorno a essa, sulle sponde del mare… Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Israele, Libano, Turchia, Grecia, Albania e i Paesi della ex Jugoslavia. Anziché Unione Europea nascerebbe la Unione Mediterranea. La nostra nazione sarebbe dominante ma, grazie alla grande cultura umanistica del popolo italiano (magari non tutti, c’è sempre un po’ d’ignoranza sparsa) e alla sua riconosciuta democraticità non sarebbe vessatrice nei confronti altrui, …almeno si spera.
Fernando Pallocchini
7 gennaio 2019