Tornano “I Menù di Natale” de “La Provincia a Tavola”

Come ormai da tradizione, Confartigianato Imprese Macerata dedica le ultime attività dell’anno al settore della ristorazione e del pubblico esercizio con “I Menù di Natale” e lo speciale “Menù di Capodanno” de “La Provincia a Tavola”, strumento per proseguire nella promozione del territorio, dei ristoranti e delle loro proposte nel periodo delle festività.

 

Il progetto de I Menù di Natale e di Capodanno, patrocinato dalla Camera di Commercio di Macerata, prevede la selezione di 40 ristoranti della provincia che proporranno gustosi menù nei giorni del 24, 25 e 26 dicembre. Tali menù saranno raccolti da Confartigianato e consultabili gratuitamente nel sito internet dell’Associazione e sulla pagina facebook de La Provincia a Tavola. Per ogni menù, oltre ai piatti, saranno indicati anche il prezzo e i riferimenti del locale per le eventuali prenotazioni. Dal 19, poi, Confartigianato proporrà anche lo speciale I Menù di Capodanno, dedicato ai ristoranti che propongono particolari menù per la sera del 31 dicembre e per il pranzo del 1° gennaio.

In tutti e due i casi, sia per I Menù di Natale che per I Menù di Capodanno, saranno riconoscibili, grazie a un logo speciale, quelle proposte realizzate utilizzando i prodotti delle imprese artigiane colpite dal sisma, che sono ancora in difficoltà e alle quali l’Associazione di categoria continua a manifestare la propria vicinanza. Insieme ai Menù, Confartigianato rilancia anche il progetto Acquisti Solidali, il circuito con il quale è possibile acquistare cesti natalizi realizzati con prodotti delle aziende con sede nel cratere sismico.

 

Riccardo Golota, Responsabile del settore Ristorazione e Pubblico esercizio di Confartigianato Imprese Macerata: “Anche quest’anno vogliamo riempire il Natale e le festività promuovendo l’eccellenza dei tanti operatori del nostro territorio e delle nostre imprese. Il settore enogastronomico e quello della ristorazione continuano a essere volàno per l’economia del nostro territorio, e crediamo fortemente che da essi si debba ripartire per lo sviluppo di un’economia ancora in difficoltà dopo il terremoto.”

 

Gli ultimi dati dell’Ufficio Studi di Confartigianato vanno infatti in questa direzione, confermando come gli italiani si orientino su regali enogastronomici nel periodo natalizio e, più in generale, spendano nel settore alimentare e prediligano il comparto dell’artigianato. Nelle Marche si stima per il periodo natalizio una spesa delle famiglie in prodotti alimentari e bevandedi ben 374 milioni di euro per prodotti alimentari, di cui l’artigianato intercetta 156 milioni perprodotti da forno, salumi, latticini, formaggi, olio di oliva, dolci, gelati, condimenti ed alcolici artigianali. Nello specifico, nella provincia di Macerata, la spesa delle famiglie per prodotti alimentari e bevande è di 75 milioni di euro, di cui 31 milioni spesi in prodotti artigianali. Facendo riferimento sempre alla nostra provincia, sono 26 i milioni di euro che derivano dall’export dei prodotti alimentari.

 

L’artigianato alimentare si conferma dunque, al terzo trimestre 2018, uno dei settori di mercato più “vivi” nel periodo delle festività, ed in generale uno dei più presenti nel territorio, con oltre 3.000 imprese registrate in Regione, di cui 667 in provincia di Macerata, dove spiccano i comparti della ristorazione, della panificazione e della pasta.

14 dicembre 2018

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