Prorogati per ora al 31 dicembre 2018 i termini per edifici produttivi, delocalizzazione definitiva di immobili a uso agricolo e zootecnico, ricostruzione pesante previsti nelle ordinanze 13, 19 e 68 e relative modificazioni e integrazioni.
Il Commissario Piero Farabollini
Lo ha riferito il commissario Sisma 2016 Piero Farabollini nel corso dell’incontro con tutti i sindaci e le istituzioni locali delle quattro regioni colpite, voluto a Camerino nel giorno in cui ricorrono due anni dalla cosiddetta Botta Grossa che ha devastato l’Appennino Centrale.
“Il 30 ottobre 2016 la sequenza sismica più lunga della storia d’Italia è letteralmente esplosa in quel 6.5 portandosi via quello che restava della storia personale e di territorio – ricorda Farabollini – A due anni dalla Botta Grossa, arriva una botta di concretezza fatta di norme e procedure indispensabili per tornare vivere sereni”.
Il Commissario accoglie con un sorriso la strumentalizzazione che si sta facendo di questa proroga stigmatizzandone la brevità: “Verità è che abbiamo risposto a cittadini e professionisti nella misura massima al momento consentita – spiega – Lo sanno tutti che la struttura commissariale, da cui dipendono anche gli Uffici Speciali per la Ricostruzione, attende essa stessa la formalizzazione della proroga al 2020. Arriverà con la Legge di Bilancio attualmente in discussione e ci consentirà di programmare con ampio respiro e rapida esecuzione”.
Farabollini aveva chiarito direttamente al consesso dei sindaci che l’aderenza ai vincoli di mandato nulla ha a che vedere con la volontà di problem solving, a cui, per altro, è naturalmente portato. “Sono stato nominato per dare risposte al territorio ed è questo che intendo fare – ha detto nell’affollato incontro di Camerino – Confido nello stesso approccio da parte dei sindaci, dalla cui collaborazione non intendo prescindere. Mi auguro vogliano procedere insieme in questo cambio di passo verso l’operatività e la semplificazione, visione che condivido con il Governo”.
Dopo gli emendamenti sulle piccole difformità e l’anticipo del saldo ai professionisti attraverso la Legge di Bilancio arriveranno dunque ulteriori, importanti risposte per migliaia di cittadini.
1 novembre 2018