Politica maceratese: Livi e D’Alessandro da oggi alleati

Non poteva essere diversamente dato che, negli ultimi anni, il malcontento cresce tra i maceratesi anzi dilaga dopo i recenti avvenimenti tragici che hanno portato il nome di Macerata in negativo su testate nazionali e internazionali.

Sono già diversi mesi che “Azione in Movimento” sta lavorando su 12 punti essenziali per un buon governo della Città, elaborati da gruppi di lavoro formati da persone esperte ognuno nel proprio ambito. Oggi a questo gruppo politico che gravita nell’area di centro destra, rappresentato in conferenza da Simone Livi e da Eraldo Mosconi, si è alleata “Macerata nel Cuore”, lista civica capitanata da Francesca D’Alessandro, la donna più votata nell’ultima tornata elettorale comunale.

Un atto politico rilevante che parte da un presupposto altrettanto rilevante: analisi a 360° della Città per costruire una base politico-amministrativa (i famosi 12 punti) da implementare con i consigli dei cittadini e che faccia da piattaforma comune di confronto con i partiti e i gruppi del centro destra cittadino. In pratica una mano tesa e aperta per dare compattezza unitaria a tutti quelli che nelle ultime elezioni comunali sono andati in ordine sparso, consegnando Macerata a Carancini & Co.

Categorico Simone Livi: “Macerata deve riconquistare il suo ruolo di capoluogo di provincia, questo si può fare solo lavorando seriamente a un programma vero, strutturato e condiviso. Prima un programma condiviso poi i nomi della squadra e, ultimo, un nome su cui convergere, accettato in modo unitario. Abbiamo iniziato da soli, oggi siamo in due, domani probabilmente saremo in tre e le persone ci confortano: sono vicine al nostro progetto”.

È in sintonia Francesca D’Alessandro: “Non è più la Macerata che conoscevamo. Oggi abbiamo di fronte una città sciatta, trascurata in quella che dovrebbe essere l’ordinaria amministrazione, con gravissimi problemi di sicurezza e con conflittualità continua tra Comune e un Ente di vitale importanza come l’Università. Una Città che ha perso pezzi importanti come la Lube, che ha pagato un mutuo per le nuove piscine senza che siano state realizzate. I 12 punti è un progetto da condividere, non il solito last minute, imbastito su alla meglio con il copia-incolla, che ha dimostrato di non funzionare”.

Ribadisce un concetto fondamentale Eraldo Mosconi: “Stiamo lavorando, ed è in fase avanzata di preparazione, a una piattaforma per incontraci tutti, per discutere e confrontarsi apertamente e liberamente”. Un chiaro invito a tutte le componenti del centro destra maceratese.

Fernando Pallocchini

20 luglio 2018

 

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