Raramente l’assemblea del Cus Macerata è stata così affollata di giovani. Per la gioia del presidentissimo Antonio De Introna, da 54 anni numero uno e vero totem dell’Ente universitario, l’incontro di venerdì ha visto la partecipazione di molti nuovi soci cussini. Un assaggio di ricambio
generazionale reso possibile dall’ampiezza dell’attività sportiva e socio-ricreativa e al ritorno a tutti gli effetti a polisportiva. Intanto l’assemblea ha portato a un vero cambio, a un rimpasto nel consiglio direttivo.
Il nuovo Consiglio Direttivo
De Introna ha sottolineato come gli ultimi mesi siano stati difficili per l’assenza di 3 dei 7 membri che lo componevano, soprattutto quella del vicepresidente vicario Patrizia Magnante per problemi personali ha reso l’Ente non gestibile in mancanza del legale rappresentante (situazione già
verificatasi nel 1970 quando “reggenti” furono Massimo Olivelli e Gino Ranciaro). Pertanto ha provveduto a nominare nuovi vicepresidenti Gino Ranciaro e Matteo Palmioli. Due perché il primo si occuperà della parte amministrativa, mentre il secondo farà da coordinatore dell’attività
agonistica e federale. Consiglieri saranno invece Federico Domizioli, Alessandro Di Gregorio, Andrea Scoppa, Patrizia Magnante e Claudia Cacciamani.
Gli “Assi”
L’assemblea è iniziata con la premiazione dei piccoli della squadra di calcio a 5 Under10 che ha trionfato nel campionato regionale Csi. Il presidente ha poi speso belle parole per la squadra di volley femminile, rinata proprio per volontà delle atlete e unicamente composta da universitarie (salutata la studentessa Erasmus Laia Pascual Torres che torna in Spagna). Elogiato il tennista Diego Ciccarelli definito “l’esempio dello stile cussino in quanto sportivo e addirittura studente da pagella d’oro al Liceo Scientifico Galilei” e soprattutto Michele Zampolini, figura “capace di abbinare alle qualità indubbie di istruttore tecnico futsal quelle di ottimo educatore e motivatore”.
Per scaramanzia nessun encomio ma un forte incoraggiamento alle ragazze del calcio a 5 che domani potrebbero conquistare una storica promozione in A2 nazionale.
Messaggio all’Università
Assenti figure dell’Università ma De Introna ha concluso dicendosi convinto che oggi, con personaggi come Francesco Adornato e Mauro Giustozzi al vertice delle istituzioni accademiche maceratesi, anche il Cus sia finalmente valutato e considerato nell’ottica che merita e “mi auguro che si possa continuare a camminare sempre insieme per rendere la nostra Università ancora più prestigiosa, qualificata e amata dagli studenti”.
10 giugno 2018