Il Comitato “La terra trema il cuore no” onlus si è attivato subito dopo il sisma di agosto 2016, portando alle popolazioni tutto i generi di prima necessità come: cibo, vestiti, sapone, fazzolettini umidificati e simili, con frequenti viaggi solidali, 30 fino a oggi, partiti dalla toscana Pistoia.
Alcuni esempi delle iniziative
Questo Comitato ha cercato di pensare a tutti e in ogni occasione, tipo: a Natale hanno attivato delle raccolte di panettoni, come anche a Pasqua con le uova e le colombe, hanno pensato agli anziani, cercato di portare loro quello di cui avevano bisogno. Un esempio: a una coppia di anziani che abita in un container, essendo questo rialzato da terra, per agevolare l’entrata avevano usato dei blocchi da muratore creando per le due persone una situazione scomoda e pericolosa; ebbene, grazie alla collaborazione di volontari locali, come Ornella Gioconi di Ancona, è stata realizzata una scala in ferro zincato su misura e più sicura, rendendo felici i nonni.
Come Ornella, nelle Marche con il tempo sono stati conosciuti tanti donatori locali, così che unendo le forze si sono attivate le collaborazioni necessarie per la distribuzione. dei generi raccolti.
Il passo successivo: i parchi giochi per bimbi
Adesso, che questo tipo di raccolta per le urgenze non occorre più, il Comitato si è specializzato nella creazione dei parchi per i bimbi, dove anche gli adulti, grazie all’area attrezzata, possono stare
tranquillamente a sedere e controllare i propri bambini che stanno giocando in sicurezza.
Tutto questo è stato possibile grazie all’unione d i più forze, creando un gruppo su facebook e whatsApp. In questo modo, con grinta, umiltà e affetto è stato raggiunto il risultato di regalare un sorriso ai bambini colpiti dal sisma.
Pieve Torina e Muccia
Un parco a Pieve Torina è già completato e se ne sta predisponendo un altro a Muccia, per questo secondo sono già stati acquistati tutti i giochi, le panchine e i monoblocchi e si è in attesa della partenza dei lavori. A questo progetto, insieme con il dottor Salvatore Stasolla, pediatra del posto, hanno partecipato associazioni e privati, anche da paesi lontani dalla zona terremotata, una sinergia resa possibile grazie alla trasparenza di tutte le operazioni. È una iniziativa che nel tempo ha fatto innamorare tanti imprenditori e semplici cittadini, che l’hanno sposata aiutando in tutti i modi, ognuno secondo le proprie possibilità.
Il laghetto e il ristorante “Da Nialtri”
Accanto al parco, già sistemato, di Pieve Torina c’è un laghetto e servono fondi per la sua messa in sicurezza, quindi per mercoledì 23 maggio ha dato la sua disponibilità a collaborare con “Le terra trema il cuore no” il gestore del ristorante “Da Nialtri”, che si trova a Marina di Montemarciano, il quale donerà per il progetto il ricavato del primo piatto (lasagne di mare), sia a pranzo che a cena.
Per info e prenotazioni: Ristorante “Da Nialtri”, via Lungomare 131 a Marina di Montemarciano – tel 335.1449702 (orari: 11:30-15:00 / 19:00-23:00).
19 maggio 2018
