Tappa verso Gualdo Tadino con imprevisto per Peppe Cotto

Peppe Cotto di buon mattino si è lasciato alle spalle il Gran Sasso e, partito da Penne, si è lanciato alla conquista del traguardo di Gualdo Tadino.

Ma un antipatico imprevisto lo attende dalle parti di Rigopiano: per motivi di sicurezza viene impedito il passaggio (molte ore prima che arrivino i corridori del Giro d’Italia) a macchine e… pure ai ciclisti! Accidenti… va bene che il nostro amico è una bomba… ma scambiarlo per una bomba carica di tritolo esplosivo e non farlo passare è ridicolo ed esagerato, anche perché Peppe… non prende “bombe” ma solo fette di “Scudo Piceno”.

Allora, bici in spalla, il campione aggira l’ostacolo e giunto a Comunanza riceve la bella accoglienza degli amici, con lo chef che gli ha addirittura preparato lo zabaglione.

Baci, abbracci e pacche sulle spalle e via… per arrivare primo a Gualdo Tadino dove per il Giro d’Italia  risulta vincitore Mohoric. La maglia tricolore di “PeppeCottoPrimadelGiro” è saldamente indosso al ciclista lorese.

 

Or si va a Gualdo Tadino

e c’è un guaio assai cretino

Peppe Cotto non può passare

e il divieto deve aggirare.

 

Ma di amici a Comunanza

ce n’è proprio un’adunanza

baci abbracci e così sia

lui riprende la sua via.

 

Oggi Peppe Cotto, dopo una nutriente colazione, sta percorrendo la Assisi-Osimo, un percorso di 156 km vario e intenso che non lo metterà in difficoltà, perché l’aria di casa è sempre l’aria di casa! Bombe permettendo…

16 maggio 2018  

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