Nell’ambito del corso di laurea in Teorie, culture e tecniche per il servizio sociale, lunedì 23 aprile l’Università di Macerata ospiterà il Cardinale Dominique Mamberti, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e Presidente della Corte di Cassazione dello Stato Città del Vaticano, che alle ore 15:00 all’Auditorium Unimc in via Padre Matteo Ricci terrà una Lectio Magistralis sul tema “Santa Sede, Stato Città del Vaticano e Comunità internazionale”.
Tematiche di rilievo
L’evento si aprirà con i saluti del rettore Francesco Adornato e del direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Ermanno Calzolaio. Introdurrà i lavori Giuseppe Rivetti, presidente del corso di laurea. Rivetti sottolinea l’importanza scientifica dell’evento, che verterà su tematiche di rilievo quali il ruolo della Santa Sede nei rapporti con la Comunità internazionale. La ricerca del “bene comune”, nelle applicazioni dei moderni principi dell’etica sociale vede, come fondante e costitutiva, la centralità della persona umana nelle dinamiche di sviluppo ed economiche.
Analisi della natura giuridica dello Stato Vaticano
“Il Vaticano – spiega il docente – è il più piccolo Stato indipendente del mondo, con una superficie di soli 0,49 Kmq, che da enclave dell’Italia tende progressivamente a divenire enclave della Comunità europea, con conseguenti punti di contatto tra il Diritto vaticano e dell’Unione europea. Sul punto, occorre evidenziare anche la peculiarità e l’originalità dell’ordinamento vaticano nel quale, più di altri, si manifesta il valore giuridico della storia. Si prenderà in analisi la natura giuridica dello Stato Vaticano, sorto con il Trattato lateranense, firmato l’11 febbraio 1929 tra la Santa Sede e l’Italia, che ne ha sancito la personalità di Ente sovrano di diritto pubblico internazionale, per assicurare alla Santa Sede “l’assoluta e visibile indipendenza”.
Il Cardinale Dominique Mamberti
Il Cardinale Dominique Mamberti (7 marzo 1952), è stato creato Cardinale, da Papa Francesco, nel Concistoro del 14 febbraio 2015. Nel settembre del 2006 è stato chiamato da Benedetto XVI in Segreteria di Stato per ricoprire l’incarico di segretario per i Rapporti con gli Stati, e in tale missione, è stato confermato da Papa Francesco il 31 agosto 2013. In questa veste ha guidato le delegazioni della Santa Sede a numerose riunioni e conferenze internazionali, in particolare all’assemblea generale delle Nazioni Unite e ai consigli ministeriali dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. Ha compiuto numerosi viaggi d’ufficio e ha sottoscritto, a nome della Santa Sede, vari accordi multilaterali o bilaterali, ultimi dei quali l’Accordo con la Repubblica di Capo Verde sullo statuto giuridico della Chiesa cattolica nel Paese africano e l’Accordo con la Repubblica di Serbia sulla collaborazione nell’insegnamento superiore.
19 aprile 2018