Ultima serata della terza edizione della rassegna “Il gusto del teatro”, a Caldarola. Commedia stupenda “La strana storia del dottor Jekyll & mr. Hyde”, portata in scena dalla compagnia “TeatroImmagine” di Venezia per la regia di Benoit Roland: brillantissima l’interpretazione della compagnia veneta preceduta, come d’abitudine, da un aperitivo cena sempre all’altezza della situazione.
“Un posto dove l’invito è sentito e dove si respira l’ospitalità” ha dichiarato un sindaco (signora) presente alla serata.
“Abbiamo concluso una rassegna che ci ha dato grandi soddisfazioni – dichiara il sindaco Luca Maria Giuseppetti – e che ha fatto registrare un gradimento che ci ripaga di tanto lavoro e di tanta sofferenza”. E giù, poi, con i tantissimi ringraziamenti fatti convintamente, commossi, sgorgati dal più profondo del cuore rivolti a tutti i collaboratori, partendo dagli amministratori per arrivare ai volontari e alle aziende sponsor, chiamate, almeno quelle presenti, sul palco insieme con gli attori nell’abbraccio finale che ha dato l’arrivederci alla prossima edizione. Un grazie particolare è stato rivolto ai coniugi Antonio e Giorgia Rossi di Guastalla
Gli straordinari prodotti del territorio
Il prologo è stato l’aperitivo-cena, però, dove, come sempre, i prodotti del territorio hanno avuto la parte dei protagonisti. Prodotti offerti e presentati con orgoglio dagli stessi produttori; pizza di formaggio del biscottificio Giuliano Annavini con ciauscolo della ditta Angeletti; maltagliati e funghi con la Pasta all’uovo Graziella; spezzatino di pollo con purè preparato da “Il Picciolo di Rame”; cavallucci tipici di Pievefavera confezionati da Feliziana, Luciana e Luigina, con spiedini di frutta offerti dall’Oro della Terra. Il tutto innaffiato dai vini e dalla vernaccia della cantina Colleluce di Franca Malavolta; dunque una chiusura col “botto”, dove sono state presentate alcune rare e rarissime pietanze dal gusto antico. Tradizioni a volte rispettate e a volte rivisitate, tutto a favore del palato dei tanti ospiti. Naturalmente il tutto con un filo di olio evo monovarietale di Coroncina offerto, nell’occasione, da Melania Moschini e Franco Persicorossi; ma nelle tre sere tutti gli associati hanno collaborato offrendo il prodotto..
Gli attori
Lo spettacolo, teatralmente parlando, ha strappato applausi a scena aperta in una sala Tonelli strapiena. La storia raccontata, un classico, è stata magistralmente interpretata da quattro attori che hanno recitato doppi e tripli ruoli: una dimostrazione di arte teatrale raramente visibile sui palcoscenici italiani : Ruggero Fiorese, Roberto Zamengo, Claudia Leonardi e Daniele Baron Toaldo hanno dato prova di una grande sapienza scenica, corroborata da una tecnica allenata, sperimentata e decisamente di qualità superiore.
La vera protagonista, però, è stata la “Commedia dell’arte” esercizio in cui la compagnia veneta si esibisce con successo da tempo in Italia e soprattutto all’estero, dove il nostro teatro antico è largamente apprezzato.
Gli sponsor
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Azienda agricola Maurizi Luigino, Vecchio Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Azienda agricola Fabbrizi Paolo, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Tesoro, azienda agricola Colleluce, Pizza in Piazza, Systematica. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
foto di Nerio Ceccherini.
11 aprile 2018