“Più vaccino più influenza” così titolava, a piena pagina, un giornale nazionale. Da sempre gli Italiani amano dividersi in due fazioni: guelfi e ghibellini, monarchici e repubblicani, fascisti e antifascisti, tifosi di Coppi o di Bartali. Il tutto sotto il benevolo sorriso dei politici di turno: “Lasciamoli beccarsi tra loro, abbiamo carta bianca per il resto”. Da mesi, hanno trovato un altro argomento di divisione: i vaccini. Si guardano bene di approfondire la conoscenza tecnica, le problematiche sanitarie e i riflessi economici connessi. Pur non conoscendo di medicina, di virologia, di immunologia, di effetti collaterali, si pontifica, pro e contro, per partito preso. A questo punto si reputa utile riportare le parti essenziali del “Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore”, documento reso disponibile il 10/06/2016 da AIFA (Agenzia Italiana Farmaci); facilmente reperibile su Internet in vari siti. Crediamo nella terzietà e correttezza dell’AIFA ma… attenzione a quanto specifica: “l’Agenzia non può essere ritenuta responsabile in alcun modo di eventuali violazioni da parte del titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio (o titolare AIC)”.
Che dice il “bugiardino”?
I tre asterischi stanno a indicare l’omesso nome commerciale del vaccino antinfluenzale di riferimento, mentre in corsivo c’è la trascrizione fedele del testo. Da prestare attenzione alle parti evidenziate in neretto…
*** Vaccino influenzale inattivato, antigene di superficie, adiuvato con MF59C.1…
– Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
– Questo vaccino è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
– Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. …
– Questo vaccino aiuta a proteggerla dall’influenza…
L’influenza è una malattia che può diffondersi rapidamente ed è causata da ceppi differenti, che possono variare ogni anno. … Il rischio di contrarre l’influenza è maggiore nei mesi freddi, tra ottobre e marzo. Se lei non si è vaccinato in autunno, può ancora essere vaccinato fino a primavera (non è detto che sia sempre saggio: vedi i due capoversi successivi)… *** la protegge dai tre ceppi virali contenuti nel vaccino a partire da circa 2 o 3 settimane dopo l’iniezione. Poiché il periodo di incubazione dell’influenza è di alcuni giorni, lei potrebbe comunque contrarre la malattia qualora entrasse in contatto con il virus dell’influenza immediatamente prima o dopo la vaccinazione…
Non usi *** – se è allergico (ipersensibile) ai principi attivi, ad uno qualsiasi degli eccipienti di *** , alle uova, alle proteine di pollo come l’ovalbumina, alla kanamicina e neomicina solfato, alla formaldeide, al cetiltrimetilammoniobromuro (CTAB) e al solfato di bario (che ne
sa l’utente medio? chi provvede alle prove allergiche?)…
– se ha manifestato una reazione anafilattoide ad una precedente vaccinazione anti-influenzale. (qui si ammette esplicitamente che il vaccino e/o i suoi componenti sono allergizzanti);
– se ha una grave affezione febbrile o un’infezione acuta, la vaccinazione deve essere rimandata finché non sarà guarito. … Informi il medico prima della vaccinazione se lei ha una risposta immunitaria scarsa (immunodeficienza o assunzione di medicinali che compromettono il sistema immunitario: il cittadino medio non può essere tenuto a saperlo).
– Possono verificarsi svenimento, sensazione di svenimento o altre reazioni correlate allo stress, come può in generale avvenire a seguito di una somministrazione praticata con l’uso di un ago. Informi il medico o l’infermiere se ha già avuto una reazione di questo tipo in precedenza.
– Il medico deciderà se lei debba essere vaccinato (se il medico decide e lo stato obbliga, chi deve essere responsabile di eventuali inconvenienti?).
– Se … deve effettuare un esame del sangue pochi giorni dopo la vaccinazione anti-influenzale, informi il medico. Questo perché in alcuni pazienti vaccinati di recente, sono stati osservati risultati falsi positivi negli esami del sangue (l’esame del sangue può essere necessario per eventi non prevedibili).
– Come accade con tutti i vaccini, è possibile che … non conferisca una protezione completa a tutte le persone vaccinate. È possibile che non si abbia una risposta immunitaria protettiva in tutte le persone che sono state vaccinate (si ribadisce che il vaccino fa cilecca)…
– Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale (anche l’obbligo di prevedere il futuro?).
– Se fosse necessario utilizzare *** contemporaneamente ad altri vaccini,…si tenga presente che gli effetti indesiderati possono essere potenziati in caso di somministrazione concomitante con altri vaccini (se le vaccinazioni non sono concomitanti c’è rischio minore o nullo?).
– La risposta immunitaria può essere ridotta in caso di trattamento immunosoppressivo, ad esempio con corticosteroidi, farmaci citotossici o radioterapia. (ancora giustificazioni).
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, … può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino … Negli studi clinici sono stati osservati i seguenti effetti indesiderati. La loro frequenza è stata definita comune (da 1 a 10 casi su 100): • cefalea • sudorazione • dolore muscolare (mialgia), • dolore articolare (artralgia), • febbre, sensazione generale di malessere, brividi, stanchezza, • reazioni locali: arrossamento, gonfiore, dolore nel punto d’iniezione, lividi (ecchimosi), indurimento intorno alla zona di iniezione del vaccino.
La maggior parte delle reazioni è di grado lieve o moderato e si risolve spontaneamente nell’arco di 1-2 giorni (la frase generica “la maggior parte” non è consolante senza percentuali!).
Oltre agli effetti indesiderati comuni già indicati, dopo l’immissione in commercio del vaccino si sono manifestati gli effetti indesiderati seguenti:
- reazioni allergiche:
– che in rari casi hanno causato una situazione d’emergenza, con incapacità del sistema circolatorio a mantenere un flusso di sangue adeguato verso i vari organi (shock);
– in casi molto rari gonfiore più evidente a carico della testa e del collo, comprendente volto, labbra, lingua, gola, o a carico di qualsiasi altra parte del corpo (angioedema);
- reazioni della pelle che possono diffondersi su tutto il corpo, comprendenti prurito, orticaria, eruzione cutanea
- infiammazione dei vasi sanguigni, che può causare eruzioni cutanee (vasculite) e, in casi molto rari, problemi renali transitori.
- grave eruzione cutanea (eritema multiforme essudativo)
- dolore lungo il decorso di un nervo (nevralgia), anomalie della percezione del tatto, del dolore, del caldo e del freddo (parestesia), attacchi (convulsioni), svenimento, sensazione di svenimento, disturbi neurologici che possono causare rigidità del collo, confusione, intorpidimento, dolore e debolezza a carico degli arti, perdita dell’equilibrio, perdita dei riflessi, paralisi di parti del corpo o di tutto il corpo (encefalomielite, neurite, sindrome di Guillain-Barré);
- riduzione del numero di … piastrine; un basso numero di piastrine può causare un numero eccessivo di lividi o perdite di sangue (trombocitopenia); il gonfiore delle ghiandole a livello del collo, delle ascelle o dell’inguine (linfoadenopatia).
- astenia, sindrome similinfluenzale (ILI);
- dolore alle estremità, debolezza muscolare;
- gonfiore, dolore e arrossamento in sede di iniezione che interessano un’area maggiore di 10 cm e durano per più di una settimana (reazione simile alla cellulite in sede di iniezione);
- gonfiore esteso nell’arto sede di iniezione che perdura per più di una settimana.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione a: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire più informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Cosa contiene ***
I principi attivi sono antigeni di superficie del virus dell’influenza (emoagglutininaeneuraminidasi), dei seguenti ceppi*: … coltivati in uova embrionate di gallina provenienti da allevamenti di polli sani e adiuvati con MF59C.1 … L’adiuvante è MF59C.1 contenente: 9,75 mg di squalene; 1,175 mg di polisorbato80; 1,175 mg di sorbitantrioleato; 0,66 mg di sodio citrato; 0,04 mg di acido citrico e acqua per preparazioni iniettabili.
Gli altri eccipienti sono: sodio cloruro, potassio cloruro, potassio di idrogeno fosfato, di sodio fosfato diidrato, magnesio cloruro esaidrato, calcio cloruro diidrato e acqua per preparazioni iniettabili. (siamo sicuri che tutti queste “robe” inoculate in varie ondate siano completamente innocue?).
Certo è che le vaccinazioni hanno risolto problemi sanitari infiniti da quando Edward Jenner il 14 Maggio 1796 innestò nel braccio di un bambino di 8 anni poco materiale prelevato dalle ferite di una donna malata di Vaiolo bovino, e da quando Louis Pasteur si dedicò allo studio del Colera, del Carbonchio e del virus della Rabbia il cui decorso sempre era infausto. Sono i precursori delle vaccinazioni, senza adiuvanti ed eccipienti. Non crediamo vi siano medici contrari alle vaccinazioni; hanno solo dei dubbi sulle nuove tecnologie e sui danni a lungo termine. Hanno il dovere deontologico di operare secondo Scienza e Coscienza e non è corretta l’imposizione minacciando la sospensione dell’iscrizione all’Ordine (i tribunali della inquisizione dovrebbero essere chiusi). Il popolo italiano, da tempo, diffida dei politici e degli organi da essi creati: ricordano Poggiolini e soci! Poi, 50 milioni di vaccini con un utile di 1 Euro a confezione… Si spera che almeno di argomenti scientifici si possa parlare serenamente nell’interesse esclusivo dei cittadini, senza minacce, preconcetti, confitti d’interesse, dubbi sull’onestà e sulla competenza professionale. Speriamo! Ma il potere ha decretato. Siamo sempre convinti che Trilussa abbia forti dosi di preveggenza: vaccinati e zitti… per non far la fine del pollo!
L’editto
di Trilussa (Carlo Alberto Salustri)
Er Re Leone fece uscì un editto
indove c’era scritto:
“Chi sparlerà der Re de la Foresta
sarà mannato ar tajo de la testa”.
Doppo ‘sto manifesto è naturale
ch’ogni animale rimaneva zitto.
Una Gallina chiese ar Cane: “E tu?
come la pensi?” – “Eh, – dice – su per giù,
io credo che la penso come te…”.
Allora er Cane fece: “Coccodè…”.
E la Gallina je strillò: “Bubbù…”.
Un Pollo solamente nun capì
e cominciò a cantà: “Chicchirichì…”.
Ma, da quer giorno, nun s’intese più.
25 marzo 2018