Presidente del Centro Internazionale di Studi Gentiliani è Luigi Lacchè

Il professor Luigi Lacchè, ordinario di Storia del diritto, già rettore dell’Università degli Studi di Macerata, è il nuovo Presidente del Centro Internazionale di Studi Gentiliani di San Ginesio (CISG). Il 17 marzo scorso il Consiglio di amministrazione del Centro ha formalizzato la nomina del professor Lacchè, affiancandogli l’avvocato Leide Polci come Vice Presidente e Marco Taccari in veste di Segretario.

 

La figura di Alberico Gentili

Il Centro è nato nel 1981 per valorizzare la figura di Alberico Gentili (San Ginesio 1552-Londra 1608), uno dei più importanti personaggi marchigiani di tutti i tempi, tra i padri fondatori del moderno diritto internazionale. Raffinato giurista, titolare della Cattedra di Civil Law nell’Università di Oxford, fu grande avvocato e ideologo nell’Inghilterra elisabettiana che, accoltolo esule per motivi religiosi, ne esaltò i meriti e gli tributò riconoscimenti. Il Centro, retto efficacemente negli ultimi tre anni dall’avvocata Leide Polci, ha saputo affermarsi, nel tempo, quale importante punto di riferimento a livello internazionale, organizzando convegni, suscitando edizioni critiche e una collana editoriale di grande prestigio, portando da tutto il mondo, a San Ginesio e nelle Marche, i migliori cultori della vasta opera gentiliana. Grazie all’opera instancabile del compianto professor Diego Panizza, Università di Padova, e allo straordinario impegno organizzativo di Pepe Ragoni, ora presidentessa onoraria, la figura di Gentili ha riacquistato smalto e ha attirato sempre di più l’interesse universale.

 

Anche il Centro Studi è senza sede, causa terremoto

Negli ultimi anni la carenza di risorse e il terribile sisma che ha duramente colpito anche San Ginesio non hanno lasciato indenne il Centro studi (ora senza più una sede). Ma non sono certo venuti meno l’entusiasmo e l’impegno che hanno fatto del Centro una delle più durature e prestigiose istituzioni culturali del nostro territorio. Dopo i saluti della presidentessa uscente e di Marco Taccari, intervenuto anche nella sua veste di assessore al Comune di San Ginesio, Lacchè ha ringraziato tutti i componenti degli organi di governo per la sua nomina accettata con soddisfazione e con spirito di servizio.

 

Le linee di sviluppo triennali

Ha poi brevemente tracciato le linee di sviluppo dell’attività del Centro per i prossimi tre anni, anche nella prospettiva del quarantesimo anno della fondazione (2021). In particolare, ha messo a disposizione del Centro la sua rete di relazioni internazionali come studioso, storico del diritto, per contribuire alle iniziative del Centro, a cominciare dal prossimo Convegno biennale sul tema attualissimo del diritto post-bellico che si svolgerà a San Ginesio nei giorni 21 e 22 settembre 2018. Saranno mantenuti e, se possibile, rafforzati e ampliati i rapporti con le altre istituzioni culturali del territorio, a cominciare dalle Università e da altri centri di ricerca, con Istituti e associazioni nazionali, come la Società dei cultori del diritto internazionale, e sovranazionali. Si farà poi uno sforzo particolare per assicurare al Centro risorse finanziarie adeguate per svolgere la sua mission, conservando in particolare il legame con gli studenti degli istituti scolastici e delle Università. Con l’auspicio che il Comune natale di Gentili possa sempre più sostenere l’azione del Centro con una dotazione finanziaria contenuta ma stabile.

 

La ripresa post sisma non solo materiale

“Infine – ha dichiarato il neo-presidente – dobbiamo far capire meglio all’opinione pubblica locale e nazionale quanto sia importante la ripresa non solo materiale dei territori devastati dal sisma. Questa è ovviamente prioritaria, ma non va dimenticato che i nostri luoghi vivono anche di memorie, tradizioni, culture condivise. Alberico Gentili deve essere per tutti noi uno stimolo a “resistere” e a dare un futuro autentico ai nostro borghi meravigliosi”.

22 marzo 20218

 

 

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