Malinconico con uno sguardo
in cui si ascolta
la lontananza dei giorni.
Sguardo silenzioso che tace sempre,
triste senza futuro, senza confini
di uno oscuro addio.
Sei una rosa strappata in due
come il mare e la terra,
legati da un sospiro.
Sospiro stanco,
al suono del liuto alla luna.
Il tuo corpo sottile
mormora indifeso perso alla noia
nelle tue ampie vesti nere
tra misteriosi ricordi
e sogni dove emani
un profumo di solitudine
perché innamorato di un tramonto.
Interrogativi smarriti
al nuovo giorno e ai suoi miraggi.
9 marzo 2018