Sorridere aiuta a superare i dispiaceri della vita quotidiana

Tra facchini – Un facchino a un collega: “Che avaro quel tizio! Pensa che gli ho portato tutte le borse sino a casa e come ricompensa ha messo la mano in tasca e ha detto: “Tenga buon uomo, per il caffè!” – “E cosa ti ha dato?” – “Una zolletta di zucchero…”.

 

Lo scozzese – Uno scozzese si presenta all’officina del gommista e dice, mostrando un profilattico usato: “Mi scusi… si è bucato, potrebbe ripararmelo?” Al che il gommista va su tutte le furie ed esclama: “Basta! Non è possibile! Le ho già riparato quindici forature, non è più possibile aggiungere toppe, lo deve cambiare!” Lo scozzese quasi in lacrime: “Va bene, ne parlerò con il mio socio…”.

 

Il brutto ricordo – Alla fine dell’anno scolastico la maestra dice arrabbiata: “Quest’anno lascerò un bruttissimo ricordo a qualcuno…”. Pierino dal fondo della classe: “La sua fotografia, signora maestra?”

 

Le granate – Due soldati, Gigino e Alessandro, scoprono tre granate a mano per la strada e decidono di portarle al comando. Domanda Alessandro: “E se ne esplodesse una..?” – “Non ha importanza – lo rassicura Gigino – diremo che ne abbiamo trovate solo due..!”

 

Il gatto e il topolino – Un gatto ha deciso di mangiarsi un topolino che gli gira intorno da parecchi giorni. Si nasconde dietro una porta e: “Bau, bau, bau”. Il topolino avendo sentito abbaiare ed essendo convinto che dietro la porta ci sia un cane, esce dalla tana senza preoccuparsi. Il gatto lo mangia. “Ma come hai fatto?” chiede la gatta al marito. “Cara mia, oggi, se non parli almeno due lingue…”.

 

Importanza – Il presuntuoso: “Sono così importante che quando entro al centro commerciale le porte mi si aprono da sole!”

 

Diagnosi – Dal dottore: “Dica tre volte trentatré”. Il paziente: “Novantanove!” Il dottore: “Ho capito, lei ha i calcoli”.

21 gennaio 2018

 

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