Scrivo della mia casa,
delle mie canzoni,
della scuola perduta,
delle foto,
del mio cosmo non sereno,
delle mie pareti malandate,
della mia scena ritagliata,
della mia luce piccola.
Non indosso che musica,
aspetto una nave
già partita da tempo.
E mi riduco a pezzi
alle volte, solo per consolarmi.
18 gennaio 2018